Altri quattro sviluppatori immobiliari quotati nella Cina continentale hanno dichiarato di aver ricevuto l'approvazione a rifinanziarsi tramite collocamenti azionari per un totale di 19,9 miliardi di yuan (2,8 miliardi di dollari), in un segno dello sforzo normativo per migliorare la liquidità nel settore in difficoltà.

L'autorità di vigilanza cinese sui titoli ha approvato questo mese le richieste di cinque società immobiliari di collocare nuove azioni per un valore di 28,4 miliardi di yuan, in quanto ha eliminato le restrizioni sulla raccolta di fondi azionari del settore a seguito della crisi del debito scoppiata nel 2021.

I responsabili politici hanno introdotto ampie misure a novembre per aumentare la liquidità e stabilizzare il settore, ma la fiducia del mercato rimane debole e le insolvenze sono continuate.

Gli annunci di martedì sull'approvazione della raccolta fondi sono arrivati mentre gli investitori si aspettano che Pechino sveli ulteriori stimoli per rilanciare il mercato immobiliare, colpito dalla crisi, come parte del suo obiettivo più ampio di sostenere l'economia.

La China Merchants Shekou Industrial Zone, di proprietà statale, è stata la prima a ricevere tale approvazione il 16 giugno.

L'azienda aveva richiesto di collocare 8,5 miliardi di yuan di nuove azioni a 35 investitori, tra cui il suo azionista di controllo, e ha dichiarato che avrebbe utilizzato i proventi per 10 progetti residenziali esistenti e per altri rimborsi del debito.

Le altre quattro società che hanno ottenuto il via libera martedì sono Poly Developments and Holdings e Greattown Holdings, quotate a Shanghai, e Hubei Fuxing Science and Technology Co e CCCG Real Estate, quotate a Shenzhen.

"Se i collocamenti saranno portati a termine con successo, contribuiranno a migliorare il flusso di cassa delle aziende e a ripristinare le aspettative di investimento sul mercato", ha dichiarato Yan Yuejin, direttore di ricerca presso l'Istituto R&S E-House China.

"Prevediamo che in futuro ci saranno altre politiche di stimolo per incrementare ulteriormente gli investimenti e la liquidità".

Secondo i media statali, solo per gli sviluppatori quotati alla borsa di Shanghai, 12 società hanno annunciato piani per richiedere l'approvazione di un rifinanziamento azionario per un totale di 40 miliardi di yuan. (1 dollaro = 7,2277 yuan renminbi cinesi) (Servizio di Clare Jim; Editing di Stephen Coates)