Le azioni cinesi dei chip hanno registrato un'impennata mercoledì dopo il lancio da parte di Huawei Technologies del suo nuovo telefono Mate 60 Pro, in quanto gli investitori hanno ipotizzato che potrebbe essere utilizzato un chip con capacità 5G che, se fosse vero, segnerebbe una vittoria per il settore locale cinese dei semiconduttori.

Dal 2019, Washington ha limitato l'acquisto di chip e software avanzati da parte di Huawei da parte di aziende statunitensi, il che ha decimato la sua attività nel settore dell'elettronica di consumo e le ha permesso di lanciare solo lotti limitati di modelli 5G utilizzando chip in stock.

Il mese scorso, tuttavia, alcune società di ricerca hanno riferito a Reuters che Huawei stava progettando un ritorno nel settore degli smartphone 5G acquistando chip a livello nazionale, utilizzando i propri progressi negli strumenti di progettazione dei semiconduttori insieme alla produzione di chip da parte di Semiconductor Manufacturing International Co (SMIC). Huawei ha rifiutato di commentare all'epoca.

Martedì, l'azienda ha iniziato a vendere il suo Mate 60 Pro intorno a mezzogiorno al prezzo di 6.999 yuan (960 dollari), in modo insolitamente poco formale, senza alcun preavviso o pubblicità. Anche il personale di Huawei e il personale di vendita dei negozi di Pechino e Shenzhen hanno dichiarato a Reuters di essere stati colti di sorpresa.

Le specifiche fornite per il Mate 60 pubblicizzavano la sua capacità di effettuare chiamate satellitari, ma non fornivano informazioni sulla potenza del chipset all'interno.

Tuttavia, gli utenti online che sono riusciti ad acquistare il telefono hanno iniziato a pubblicare dei video in cui effettuavano dei test che, a loro dire, dimostravano che il telefono era in grado di eguagliare la velocità di rete dei telefoni con chipset 5G, nonché degli screenshot in cui si affermava che utilizzava un chip Kirin 9000s.

Huawei, i cui problemi con Washington sono diventati un punto chiave nelle relazioni tra Stati Uniti e Cina, ha rifiutato di commentare se il telefono fosse in grado di funzionare con il 5G, ma in una dichiarazione ha affermato che la serie Mate 60 era il suo modello Mate più potente di sempre.

LE AZIONI DEI CHIP SALTANO

Il settore cinese dei semiconduttori è balzato di oltre il 2,5% mercoledì, portando i guadagni settimanali a circa l'8%. La società cinese Semiconductor Manufacturing International Corp è in rialzo di circa il 10% per la settimana.

L'investitore al dettaglio Lu Deyong ha dichiarato di aver acquistato azioni dell'azienda di semiconduttori Sai MicroElectronics Inc, che ha legami commerciali con Huawei, e dell'indice STAR 50, focalizzato sulla tecnologia, dopo il lancio del nuovo telefono Huawei.

"Le azioni sono salite e ho visto che sono affluite grandi somme di denaro, il che dimostra un atteggiamento molto positivo nei confronti del lancio e della tecnologia che c'è dietro", ha detto Lu. "Non posso confermare se la tecnologia sia autentica, ma spero che lo sia".

Nicole Peng, Senior VP of Mobility di Canalys, ha affermato che sarebbe fondamentale per Huawei fornire chiarimenti sulla sua tecnologia, dato l'alto livello di interesse del mercato.

"Se è vero che Huawei è in grado di sviluppare un proprio SoC (system-on-chip) 5G che supera l'attuale tempistica di sviluppo dell'industria, questo segna un salto significativo nelle sue capacità di ricerca e sviluppo. Questo crea un'enorme rottura nell'industria dei semi, soprattutto nei confronti dei suoi concorrenti", ha detto.

"D'altra parte, il dubbio sulla capacità di Huawei di sviluppare SoC 5G e la sua vaghezza sul prodotto e sul lancio potrebbero danneggiare la sua credibilità nel lungo periodo. Se le affermazioni sono false, la situazione potrebbe degenerare".

(1 dollaro = 7,2897 yuan cinesi renminbi) (Redazione di David Kirton a Shenzhen, Jason Xue a Shanghai e Mo Yelin a Pechino; Redazione di Lincoln Feast).