LONDRA (Reuters) - La Banca d'Inghilterra (BoE) è rimasta fedele alla propria posizione e ha detto che i tassi devono rimanere alti per "un periodo prolungato", il giorno dopo che la Federal Reserve americana ha segnalato che li taglierà l'anno prossimo.

Non si è discusso di un taglio dei tassi d'interesse e la BoE continua a temere che l'inflazione in Gran Bretagna continuerà ad essere più rigida rispetto ai livelli visti negli Stati Uniti e nella zona euro.

"I successivi aumenti dei tassi hanno contribuito a far scendere l'inflazione da oltre il 10% a gennaio al 4,6% in ottobre. Ma la strada da percorrere è ancora lunga. Prenderemo le decisioni necessarie per riportare l'inflazione al 2%", ha detto il governatore Andrew Bailey.

I tre banchieri centrali contrari al mantenere i tassi invariati si sono espressi a favore di un ulteriore rialzo al 5,5%, mentre per la maggior parte degli altri la decisione di non aumentare i tassi è stata "finemente equilibrata", in base ai verbali della riunione.

Il messaggio principale della BoE rispetto alla politica monetaria è rimasto invariato rispetto a novembre, quando aveva previsto che ci sarebbero voluti due anni per riportare l'inflazione all'obiettivo.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)