I tassi medi sui prodotti ipotecari a tasso fisso sono scesi di oltre 0,5 punti percentuali dal picco di luglio, come mostrano i dati di Moneyfacts, anche prima che la BoE inizi a ridurre il tasso di riferimento che sostiene i costi dei prestiti.

Gli ultimi dati sull'inflazione di mercoledì hanno mostrato che l'aumento dei prezzi in Gran Bretagna è diminuito più rapidamente del previsto in ottobre, scendendo al 4,6% dal 6,7% del mese precedente, portando gli investitori a scommettere ulteriormente sul taglio dei tassi della BoE il prossimo anno.

HSBC è diventato l'ultimo istituto di credito a tagliare i tassi mercoledì, con una media di 0,15 punti percentuali sui suoi prodotti, dopo le mosse simili dei rivali Halifax, Virgin Money e Nationwide negli ultimi giorni.

I broker ipotecari hanno visto una serie di istituti di credito ridurre i tassi nelle ultime settimane per mettersi al passo con il cambiamento generale dei prezzi di mercato sui tassi futuri, ha dichiarato a Reuters un portavoce del broker John Charcol.

Il mutuo medio a tasso fisso a due anni era quotato al 6,19% al mercoledì, secondo i dati di Moneyfacts, in calo rispetto al picco di quest'anno del 6,86% del 26 luglio. Il tasso medio a cinque anni era del 5,79%, in calo rispetto al picco del 6,37% del 2 agosto.

Anche alcuni team di banche che si occupano di mutui stanno intensificando l'attività alla fine dell'anno per cercare di raggiungere gli obiettivi aziendali di fine anno, con molti probabili ritardi dopo un crollo del mercato più ampio, ha detto un consulente che consiglia gli istituti di credito, rifiutando di essere nominato perché non autorizzato a parlare della questione.

Anche se le riduzioni dei tassi daranno un po' di sollievo ai mutuatari in cerca di nuove offerte di mutuo, le prospettive per il mercato immobiliare britannico rimangono difficili. Anche il tasso di inflazione del Paese rimane elevato rispetto alla maggior parte delle altre economie sviluppate.

I dati separati di mercoledì hanno mostrato che i prezzi delle case nel Regno Unito sono scesi in termini annuali a settembre per la prima volta dal 2012, sottolineando lo stato di debolezza del mercato immobiliare.

È inoltre improbabile che i tagli dei mutui fissi da parte degli istituti di credito siano accompagnati da tassi variabili che seguono da vicino il tasso della BoE.