MILANO (MF-DJ)--Il 2023 sarà un anno con il turbo per l'energia eolica in Germania. O almeno è quanto promette il governo Spd-Verdi-Fdp, nel pieno della crisi energetica che ha investito il Paese dopo l'invasione ingiustificata della Russia in Ucraina e lo scoppio della guerra.
Il primo gennaio, scrive il Sole 24 Ore, è entrata in vigore una nuova legge che mira a incrementare le turbine eoliche offshore, posizionandole a una distanza di oltre 30-40 chilometri dalla costa in acque profonde fino a 40 metri: gli obiettivi dell'energia eolica prodotta in mare sono stati aumentati dalla coalizione semaforo a 30 gigawatt entro il 2030 e 40 gigawatt entro il 2035, rispetto ai precedenti target di 20 gigawatt entro il 2030 e 40 entro il 2040. Con un obiettivo ultimo finale di 70 gigawatt per il 2045. Alla fine del 2021, la produzione di energia eolica in mare era pari a 7,8 gigawatt: per realizzare questo piano, servirà un aumento al ritmo di 0,2 gigawatt al mese fino al 2030.
Il primo febbraio entrerà in vigore la 'Wind-an-Land-Gesetz', una legge quadro sul potenziamento con accelerazione delle turbine eoliche su terra, che impone di destinare il 2% del territorio del Paese, su base regionale, all'energia eolica entro la fine del 2032, contro lo 0,8% disponibile al momento e lo 0,5% effettivamente utilizzato ora: un percorso a tappe che punta all'obiettivo intermedio dell'1,4% del territorio entro la fine del 2027. E con un potenziamento ulteriore di una produzione a quota 160 gigawatt per il 2040.
Se tutto andrà bene, entro il 2030 la Germania produrrà su terra 115 gigawatt di energia eolica all'anno, contro i 56 gigawatt prodotti attualmente: più di un raddoppio, nell'arco di meno di 10 anni, rispetto alle 30.000 turbine che trasformano ora il vento in energia in terra e in mare in Germania. Questo equivale a una media di almeno 0,5 gigawatt in più al mese, con energia eolica su terra, fino alla fine del 2030. Handelsblatt ha calcolato che il governo dovrà accelerare di molto i tempi: l'anno scorso sono state installate a terra turbine eoliche con una potenza totale di 2,5 gigawatt mentre serviranno fino a 9 gigawatt all'anno in più per centrare gli obiettivi 2030.
Gli studiosi della materia stimano che la Germania dovrà installare sei nuove turbine eoliche al giorno fino al 2030. La strategia sull'energia eolica va collocata dentro la cornice di un progetto più ampio: l'80% del consumo di energia elettrica in Germania per il 2030 dovrà essere basato sulle rinnovabili, fino al doppio rispetto ai valori del 2021. Ma solo così la Germania può raggiungere la neutralità climatica per le emissioni di gas serra entro il 2045. Il piano eolico su terra e su mare è stato elaborato dai ministeri dell'Economia e del Clima e dello Sviluppo urbano e dell'Edilizia, "tenuto conto delle caratteristiche dei 16 Lander" ai quali viene lasciato qualche margine di libertà, per esempio nell'identificare le aree da destinare all'energia eolica, creando subaree per una pianificazione pluriennale con piani regolatori mirati.
L'obiettivo ultimo del 2% è legalmente vincolante: in altre parole, gli Stati-regione difficilmente potranno opporsi a questa legge federale. Uno dei maggiori freni all'espansione dell'energia rinnovabile sta nella mole delle pratiche burocratiche da smaltire (c'è chi si lamenta delle 80 approvazioni necessarie per trasportare turbine): la nuova legge tenta di snellire gli iter burocratici, con semplificazioni 'a zona'. Le decisioni sulle distanze delle turbine dalle aree residenziali, per esempio, saranno lasciate agli Stati e anche ai comuni: l'importante è che l'obiettivo finale sia comune a tutti e che venga raggiunto, è il messaggio del governo federale. Gli esperti della materia, tuttavia, restano scettici: gli obiettivi di Berlino sono considerati troppo ambiziosi e l'accelerazione impressa dall'alto dal nuovo impianto legislativo sarà frenata dagli ostacoli sul campo.
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(END) Dow Jones Newswires
January 03, 2023 02:44 ET (07:44 GMT)
