Mariupol, un porto sul Mare di Azov nel sud dell'Ucraina, è stata la scena di alcuni dei combattimenti più pesanti nelle prime fasi dell'invasione di Mosca nel 2022. Era stata quasi completamente distrutta dai bombardamenti quando la Russia l'ha catturata e occupata nel maggio 2022 dopo un lungo assedio.
La conferenza e la mostra "Mariupol. Rinascita dopo la guerra", organizzata dall'associazione culturale Russia Emilia-Romagna, ha lo scopo di mostrare la ricostruzione della città con i relatori invitati, tra cui il console generale russo a Milano, Dmitry Shtodin, secondo il sito web degli organizzatori.
Il consiglio comunale di Modena, nella regione Emilia-Romagna, ha ritirato l'approvazione per l'utilizzo di una sala civica per l'evento del 20 gennaio, dopo che sono emerse "nuove informazioni", ha dichiarato in un comunicato.
Ha aggiunto che la composizione della giuria non appare coerente con l'impegno a non praticare ideologie fasciste e razziste, e viola l'impegno dell'Italia a promuovere la pace e le relazioni internazionali.
L'ambasciatore dell'Ucraina, Yaroslav Melnyk, l'aveva definita "un aperto insulto alla memoria di migliaia di vittime civili".
La decisione protegge "la comunità dalla diffusione della propaganda russa in Italia", ha dichiarato l'ambasciata ucraina a Roma sulla piattaforma di social media X.
L'Ambasciata della Federazione Russa a Roma e l'Associazione culturale Russia Emilia-Romagna non hanno risposto alle richieste di commento.
Gli eventi solidali con la causa russa si stanno moltiplicando in Italia, e la deputata italiana Lia Quartapelle, del Partito Democratico di centro-sinistra, ha messo in guardia da una "offensiva culturale delle associazioni pro-Putin".
"L'Italia è dalla parte della libertà dell'Ucraina", ha scritto su X.
Lunedì, l'organizzazione italo-russa Vento dell'Est ha detto che avrebbe riprogrammato un'altra conferenza, con la partecipazione dell'ultranazionalista russo Alexander Dugin, dopo che la sede non era più disponibile.
L'evento "Verso un nuovo mondo multipolare" non si terrà presso il Grand Hotel Guinigi nella città toscana di Lucca il 27 gennaio, ha dichiarato Best Western Italia su X, senza fornire dettagli.
"Il nostro avvocato sta valutando la richiesta di danni", ha dichiarato Vento dell'Est sul suo canale Telegram in risposta alla cancellazione.
