MILANO (MF-DJ)--In Ucraina i danni all'ambiente causati dall'invasione russa ammontano a 35,3 miliardi di dollari, secondo il ministro della Difesa del Paese, Oleksii Reznikov.

"Milioni di ettari di riserve naturali sono minacciati. L'articolo 55 del Protocollo I (Protezione delle vittime dei conflitti armati internazionali) proibisce di mettere a rischio l'ambiente attraverso rappresaglie, ma alla Russia non importa", ha twittato, riferendosi a un protocollo del 1977 allegato alla Convenzione di Ginevra.

Il ministero ucraino per la protezione dell'Ambiente e delle Risorse naturali ha dichiarato in un post su Facebook che "il modo in cui vengono condotte le ostilità aggrava la crisi climatica, causando significative emissioni di anidride carbonica e altri gas serra nell'atmosfera". Secondo gli ultimi calcoli del ministero dell'Ambiente, la guerra ha portato all'emissione di 33 milioni di tonnellate di gas serra.

Perdite di carburante stanno inquinando le falde acquifere e gli ecosistemi vengono logorati da carri armati e altre tecnologie pesanti. Tutto questo rappresenta un danno che si farà sentire per decenni dopo la fine della guerra. A dicembre, l'organizzazione no-profit Center for Environmental Initiatives Ecoaction, con sede a Kiev, ha pubblicato un rapporto secondo cui "l'accesso della popolazione all'acqua in molte regioni del Paese è notevolmente peggiorato. Come risultato dell'aggressione militare armata della Russia contro l'Ucraina, le strutture infrastrutturali per il trattamento e la purificazione dell'acqua sono state distrutte e l'ambiente è inquinato, in particolare le fonti di acqua potabile".

cos


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January 03, 2023 05:38 ET (10:38 GMT)