Indifferente al diluvio di record di Wall Street, il mercato azionario di Parigi è sceso dello 0,3% a 7.640. Il CAC40 non è rimasto in verde per più di qualche minuto alla fine della mattinata (intorno alle 11.25 e di nuovo intorno alle 14.00), poiché è tornato sotto i 7.650 punti, penalizzato in particolare dal pesante calo di L'Oréal (-6,8) il giorno dopo i suoi risultati.

Questo non è stato compensato dal rialzo del 5% di Hermès, i due titoli hanno una capitalizzazione praticamente equivalente di 230 miliardi di euro (Hermès è ora davanti a L'Oréal e al secondo posto dietro a LVMH). L'Euro-Stoxx50 (stabile) è riuscito a guadagnare l'1,3% nel corso della settimana dopo aver stabilito un nuovo record storico sopra i 4.723 punti... ma l'ETS50 (stabile) è tornato sotto i 7.650 punti.

723... ma l'E-Stoxx50 deve questa performance esclusivamente all'azione olandese Adyen, che è balzata del +26%, oltre i 1.500E. Parigi sta chiaramente sottoperformando, mentre i 3 principali indici statunitensi stanno battendo nuovi record storici: l'S&P500 (+0,3%) è salito oltre i 5.010pt (e supera il +6%).010pts (e supera il +5% nel 2024), il Nasdaq-100 sale del +0,7% a 17.910 (+25% dal 30 ottobre 2023), il Dow Jones (circa -0,15%) arranca un po': rimane in grado di stabilire un nuovo massimo di chiusura... e forse un nuovo massimo assoluto se sfonda 37.780).



Gli indici statunitensi potrebbero guadagnare più dell'1,5% nel corso della settimana (il 14° positivo in una serie di 15, la più lunga da 52 anni), mentre il CAC40 faticherà a salire tra lo 0,6% e lo 0,7%. La settimana che si sta concludendo ha anche rivelato grandi disparità nella crescita globale, con l'economia statunitense che mostra una salute insolente, molto più avanti rispetto all'Europa e alla Cina, che tendono, nel migliore dei casi, a ristagnare.

Con la prospettiva sempre più chiara di un 'atterraggio morbido' negli Stati Uniti, le dichiarazioni di diversi membri della FED: non è nemmeno certo che la FED faccia 'pivot' il prossimo maggio, se il mercato del lavoro rimane al suo apice (con aumenti salariali in vista) e se l'inflazione riemerge, dopo essersi attenuata alla fine del 2023, grazie a 'effetti base' molto positivi.





Le condizioni macroeconomiche dovrebbero influenzare maggiormente i mercati la prossima settimana, con gli ultimi dati sull'inflazione negli Stati Uniti, seguiti dai dati sulla crescita del quarto trimestre nell'Eurozona. Nel frattempo, i mercati azionari continuano a ignorare le tensioni sul mercato dei tassi d'interesse, con i più ottimisti che le considerano una prova della solidità dell'economia statunitense. Il rendimento dei T-Bond continua a salire, con il rendimento a 10 anni che raggiunge il 4,20% (+4Pt), il livello più alto dall'inizio dell'anno.

In Germania, il Bund con la stessa scadenza si sta avvicinando al 2,385% (+2,5 punti) e i nostri OAT stanno flirtando con il 2,90% (ovvero +2,5% in 24 ore... e +15 punti settimanali). Il greggio Brent sta salendo di nuovo (+0,5% a 82 dollari al barile), mentre l'euro rimane stabile contro il biglietto verde a 1,077 dollari/E.



Tra le notizie delle aziende francesi, Hermès International (+5%) questa mattina ha riportato un aumento del 28% dell'utile netto (quota di gruppo) a 4,31 miliardi di euro per il 2023, nonché un aumento del 20% dell'utile delle operazioni ricorrenti a 5,65 miliardi di euro, con un margine record del 42,1% rispetto al 40,5% del 2022. L'Oréal ieri sera ha pubblicato un fatturato di 41,18 miliardi di euro per l'anno al 31 dicembre 2023, in aumento dell'11% a parità di condizioni.

La quota di Gruppo dell'utile netto, escluse le voci non ricorrenti, è stata di 6.487 milioni di euro. Assystem ha riportato una crescita delle vendite del 17% a 577,5 milioni di euro per il 2023, inclusa una crescita organica del 14,6%.



Escludendo l'attività Pacific, che sarà venduta nel dicembre 2023, le vendite si attesteranno a 563,7 milioni di euro (a fronte di un obiettivo annuale di circa 570 milioni di euro). Casino dichiara che, in conformità al protocollo d'intesa firmato il 24 gennaio, Carrefour ha sostituito Groupement Les Mousquetaires per l'acquisizione di alcuni ipermercati e supermercati Casino che inizialmente dovevano essere acquisiti da Groupement Les Mousquetaires. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.