Il mercato azionario di Parigi è ora in calo di quasi -1%, oscillando su entrambi i lati di 7.630pts, annullando i guadagni del giorno precedente. Il CAC40 è chiaramente penalizzato da Airbus: il produttore europeo di aeromobili è in calo di oltre l'11% (verso 130E) dopo aver pubblicato una revisione al ribasso delle sue previsioni di consegna per il 2024, a seguito di problemi della catena di fornitura.


Il produttore di aeromobili prevede ora solo 770 consegne di aeromobili quest'anno, rispetto alle 800 precedenti, e non raggiungerà il suo obiettivo di 75 aeromobili al mese fino al 2027. L'Euro-Stoxx50 è in calo di appena -0,4%, nonostante il calo dell'11% di Airbus, il -1% del CAC e il -1,1% del DAX40.
Wall Street ha riaperto in modo misto, con il Dow Jones in calo dello 0,4%, l'S&P500 in rialzo dello 0,2% e il Nasdaq in aumento dello 0,8% a 17.630 punti (sulla scia del recupero del 3% di Nvidia).

A Parigi, i mercati statunitensi passano in secondo piano rispetto alla 'politica': i programmi dei 3 principali contendenti vengono criticati per la loro 'mancanza di realismo' e persino per la loro pericolosità per l'economia francese (arresto improvviso dell'attività e fuga di capitali). Gli investitori dovrebbero astenersi dall'assumere posizioni troppo esplicite in attesa del primo turno delle elezioni parlamentari in Francia, il cui esito sarà decisivo per il futuro del Paese.



A prescindere dall'esito del voto, i team di Apicil, specialista nella gestione patrimoniale, si aspettano che il premio per il rischio politico persista in Francia nel corso del prossimo anno. 'Dopo l'annuncio dello scioglimento, i mercati hanno subito una correzione significativa, ma in modo coerente', ritiene il gruppo di protezione sociale.



L'assunzione di rischio rimarrà limitata a Wall Street in vista della pubblicazione di venerdì dell'indice dei prezzi PCE, una misura dell'inflazione particolarmente osservata dalla Fed. Gli investitori attendono anche con impazienza il primo dibattito tra Joe Biden e Donald Trump, previsto per giovedì sera, in vista delle elezioni presidenziali di novembre.

Sul fronte obbligazionario, invece, la settimana è iniziata bene, con lo spread tra gli OAT francesi e i Buns tedeschi che si è ridotto a 72,5 punti base: i nostri OAT sono scesi di 2,3 punti al 3,125%, mentre i Bund sono scesi di 2,1 punti al 2,4010%.



I BTP italiani rimangono stabili al 3,93%, ossia uno spread di +2 punti base a +153 punti Sul mercato statunitense, il rendimento dei Treasury a 10 anni rimane invariato intorno al 4,2500% per la terza sessione. I prezzi del petrolio si stanno stabilizzando dopo essere saliti per quindici giorni di fila.

Il greggio Brent del Mare del Nord è in calo dello 0,4% a 85,8 dollari al barile. Ci saranno pochi indicatori in agenda, con solo l'indice di fiducia dei consumatori del Conference Board che sarà pubblicato negli Stati Uniti nel pomeriggio.

Nelle notizie sulle aziende francesi, Société Générale ha annunciato il completamento del suo programma di riacquisto di azioni lanciato il 27 maggio: 11.718.771 azioni ordinarie sono state riacquistate dalla banca per un totale di 279,8 milioni di euro e saranno presto annullate.






Air Liquide prevede di investire fino a 850 milioni di dollari per costruire, possedere e gestire quattro grandi unità modulari di separazione dell'aria e le relative infrastrutture presso il più grande impianto di produzione di ossigeno delle Americhe. Capgemini riferisce di aver firmato un accordo per l'acquisizione di D+I, una delle principali società australiane di consulenza per la progettazione e lo sviluppo di prodotti, con laboratori di R&S a Sydney, Melbourne e Newcastle. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.