Indifferente al diluvio di record di Wall Street, il mercato azionario di Parigi ha perso -0,24% a 7647 punti, nonostante Hermès abbia guadagnato il 4,8%, penalizzato in particolare da L'Oréal (-7,6%) e BNP Paribas (-2%). L'indice parigino ha comunque realizzato un timido guadagno dello 0,7% nel corso della scorsa settimana.


Parigi sta chiaramente sottoperformando, mentre dall'altra parte dell'Atlantico, i tre principali indici statunitensi stanno infrangendo nuovi record di tutti i tempi. La settimana appena conclusa ha evidenziato le maggiori disparità nella crescita globale, con l'economia statunitense che mostra una salute insolente, molto più avanti rispetto all'Europa e alla Cina, che tendono, nella migliore delle ipotesi, a ristagnare.

Non è nemmeno certo che la Fed farà 'pivot' il prossimo maggio, se il mercato del lavoro rimarrà al suo apice (con aumenti salariali in vista) e se l'inflazione riemergerà, dopo essersi attenuata alla fine del 2023, grazie a 'effetti base' molto positivi.





Le condizioni macroeconomiche dovrebbero influenzare maggiormente i mercati la prossima settimana, con gli ultimi dati sull'inflazione negli Stati Uniti, seguiti dai dati sulla crescita del quarto trimestre nell'Eurozona. Nel frattempo, i mercati azionari continuano a ignorare le tensioni sul mercato dei tassi d'interesse, con i più ottimisti che vedono in ciò una prova della solidità dell'economia statunitense. Il rendimento dei T-Bond continua a salire, con il rendimento a 10 anni che raggiunge il 4,20% (+4 punti), il livello più alto dall'inizio dell'anno.
In Germania, il Bund con la stessa scadenza si avvicina al 2,385% (+2,5 punti). Il petrolio Brent è stabile a circa 81,6 dollari al barile, mentre l'euro si mantiene stabile rispetto al biglietto verde a 1,077 dollari al barile.



Per quanto riguarda le aziende francesi, Hermès International ha pubblicato questa mattina un aumento del 28% dell'utile netto (quota di gruppo) a 4,31 miliardi di euro per il 2023, nonché un aumento del 20% dell'utile da operazioni ricorrenti a 5,65 miliardi di euro, con un margine record del 42,1% rispetto al 40,5% del 2022. Assystem ha registrato una crescita delle vendite del 17% a 577,5 milioni di euro per il 2023, di cui il 14,6% organico.

Escludendo l'attività Pacific, che sarà venduta nel dicembre 2023, le vendite si attesteranno a 563,7 milioni di euro (a fronte di un obiettivo annuale di circa 570 milioni di euro). Casino riferisce che, in conformità al protocollo d'intesa firmato il 24 gennaio, Carrefour ha sostituito Groupement Les Mousquetaires nell'acquisizione di alcuni ipermercati e supermercati Casino che inizialmente dovevano essere acquisiti da Groupement Les Mousquetaires.



Canal+, una filiale del gruppo Vivendi, ha annunciato venerdì di aver rafforzato la sua posizione di azionista principale di Viaplay (dal 12% al 29,3%) in seguito alla finalizzazione del piano di ricapitalizzazione del gruppo svedese di video streaming. Infine, Guerbet ha registrato un fatturato annuale di 785,7 milioni di euro, in crescita del 4,3% su base riferita.


A tassi di cambio costanti ed escludendo Intrasense, consolidata dal 1° gennaio, la crescita organica è stata del 5,9%. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.