La Borsa di Parigi ha confermato la sua tendenza al ribasso alla fine della sessione, in attesa degli annunci della BCE e dei dati sull'inflazione statunitense, che potrebbero influenzare le prossime decisioni della Fed.



Alla fine della sessione, l'indice CAC40 era in calo dello 0,86% a 8049 punti. Con nessun indicatore importante nell'agenda della giornata, l'umore sarà probabilmente di pausa, con gli investitori che terranno d'occhio le decisioni della BCE di giovedì. L'unico dato atteso è la bilancia commerciale della Francia per febbraio 2024.



Secondo i dati CVS-CJO dell'amministrazione doganale francese, è migliorata in modo significativo, con un deficit che è sceso a 5,24 miliardi di euro rispetto ai 7,21 miliardi di euro del mese precedente. Secondo gli economisti, è probabile che la Banca Centrale Europea mantenga invariati i suoi tassi chiave e che insista ancora una volta sul suo approccio 'dipendente dai dati'. L'istituzione con sede a Francoforte sembra riluttante a tagliare i suoi tassi prima della Federal Reserve statunitense, che sembra stia pensando sempre più a ridurre il costo del denaro quest'anno.



Nonostante il tono da falco adottato da diversi membri della Fed di recente e gli indicatori economici migliori del previsto, lo slancio sui mercati azionari rimane favorevole. L'indice CAC 40 ha chiuso le contrattazioni di ieri in rialzo dello 0,7% a 8119 punti, ancora molto vicino al suo recente massimo storico di 8253,6 punti.

Gli investitori sembrano pensare che l'entità del taglio dei tassi negli Stati Uniti quest'anno avrà poca influenza finché la crescita degli Stati Uniti supererà il resto del mondo e gli utili aziendali saranno all'altezza", sottolinea Christopher Dembik, consulente di strategia d'investimento presso Pictet AM.



Tuttavia, sempre più osservatori ritengono che i tassi non si muoveranno prima dell'autunno. Negli Stati Uniti, gli operatori valutano ora la probabilità di un taglio dei tassi a giugno solo al 51%, rispetto al 61% di una settimana fa, secondo il barometro FedWatch del CME Group.



Oltre alla BCE, uno dei momenti salienti della settimana sarà probabilmente la pubblicazione di domani degli ultimi dati sull'inflazione negli Stati Uniti, che gli investitori esamineranno alla ricerca di indizi sul calendario dei futuri tagli dei tassi di interesse. "Salvo incidenti (...), la tendenza di fondo è rialzista", afferma Christopher Dembik.



Un altro motivo di cautela è che il forte aumento degli indici dall'inizio dell'anno sta iniziando a riaccendere i dubbi di alcuni analisti sulle valutazioni azionarie. 'Gli indici azionari si trovano a livelli elevati (in termini di prezzo e performance), in un territorio inesplorato', dicono i team di Apicil AM.



Il posizionamento degli investitori (basato sui flussi degli ETF e sui grandi operatori dei futures) è chiaramente teso', aggiunge la società di gestione. 'Finora, il timore di non partecipare al rally toro ha indirizzato il capitale verso gli indici in senso lato.



È giunto il momento di essere più selettivi in termini di settori da giocare", avverte Apicil. In questo contesto difficile, i partecipanti al mercato stanno attualmente favorendo l'oro, visto come un porto sicuro di fronte alle incertezze sull'andamento dei tassi d'interesse sia negli Stati Uniti che in Europa. Anche se ieri si è attenuato, l'indice di volatilità VIX del CBOE ha toccato i massimi annuali la scorsa settimana, dimostrando che i trader sono sempre meno fiduciosi che il recente rally rialzista continuerà.

Sul fronte azionario, Berenberg ha annunciato martedì di aver alzato il suo obiettivo di prezzo per Wendel da 109 a 122 euro, continuando a raccomandare l'acquisto del titolo a causa della 'perfetta' esecuzione della strategia attuata dalla società di investimento.



Martedì, Barclays ha alzato la sua raccomandazione su Renault a 'sovrappeso' da 'ponderazione in linea' e ha alzato il suo prezzo obiettivo da 36 a 60 euro, ritenendo che non fosse troppo tardi per approfittare del rimbalzo del prezzo delle azioni. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.