La Borsa di Parigi è vicina all'equilibrio venerdì mattina, al termine di una settimana caratterizzata da uno spettacolare cambiamento delle aspettative degli investitori sull'allentamento monetario.

L'indice CAC 40 rimane vicino a 7405 punti. A questo punto della settimana, il mercato parigino si sta comunque dirigendo verso un calo settimanale di circa lo 0,7%, un calo che potrebbe apparire limitato alla luce della linea più dura adottata dai banchieri centrali.



Dall'inizio della settimana, i principali banchieri centrali del mondo si sono alternati per rimandare il calendario dei mercati sulle date dei primi tagli dei tassi e sull'entità dell'allentamento previsto. Mercoledì, i partecipanti al mercato hanno dovuto digerire un discorso da falco pronunciato a margine del forum economico di Davos da Christine Lagarde, Presidente della BCE.



Lagarde ha deluso le speranze di un taglio dei tassi in primavera, affermando che un taglio dei tassi è "probabile" a giugno. Negli Stati Uniti, Christopher Waller, membro del Consiglio dei Governatori della Fed, ha sottolineato che, sebbene l'inflazione si stia muovendo verso l'obiettivo del 2%, questo non dovrebbe far precipitare alcun taglio dei tassi.

Queste dichiarazioni hanno portato ad una forte revisione al ribasso delle aspettative sui tassi in tutto l'Atlantico: secondo il barometro FedWatch di CME, i trader stimano ora che solo il 53,8% si aspetta un taglio dei tassi a marzo, rispetto al 76,9% di una settimana fa.

Tutti questi dubbi non hanno impedito ai mercati azionari statunitensi di tornare ai massimi di ieri, con il Dow Jones in rialzo dello 0,5% e il Nasdaq dell'1,3%, sostenuti dalla forza dei produttori di semiconduttori.



Si tratta semplicemente di un classico riposizionamento tecnico dopo le sessioni negative di inizio settimana", ha tuttavia moderato un analista. A Parigi, il CAC ha chiuso la sessione di giovedì in rialzo dell'1,1% a 7.401 punti, al di sopra della soglia dei 7.375 punti, che secondo i grafici è potenzialmente sinonimo di un'accelerazione del trend ribassista.





Oggi pomeriggio, i mercati potrebbero reagire alla pubblicazione di indicatori economici statunitensi, tra cui le vendite di case esistenti e l'indice di fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan. Sul fronte dei risultati, gli investitori esamineranno i conti del gruppo petrolifero e del gas SLB e dell'assicuratore Travelers, prima che la stagione entri nel vivo la prossima settimana con le pubblicazioni di una serie di pesi massimi come J&J, Netflix, Tesla e Intel. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.