Il mercato azionario di Parigi è scambiato ai massimi storici questa mattina, intorno ai 7.745 punti (+0,9%), trainato dal settore automobilistico, con Renault in rialzo del 6,4% e Stellantis in rialzo del 4% dopo la pubblicazione dei rispettivi risultati ieri sera e questa mattina (vedi sotto).

I mercati azionari europei e statunitensi hanno avuto un buon inizio d'anno finora, con gli investitori che ora si concentrano sulle notizie rassicuranti sul fronte economico e relegano in secondo piano le domande sulla politica monetaria.



I nuovi dati attesi oggi dovrebbero consentire loro di valutare meglio lo stato di salute dell'economia e, di conseguenza, la tempistica del futuro allentamento monetario da parte delle principali banche centrali. Mentre la tempistica e l'entità del primo taglio dei tassi sono oggetto di dibattito e ricalibrazione, gli operatori di mercato sanno che qualsiasi futuro aggiustamento della politica sarà a loro favorevole.





Negli Stati Uniti, i dati sulle vendite al dettaglio potrebbero moderarsi un po' a gennaio, anche se il morale delle famiglie statunitensi si aggira vicino ai massimi storici. Altri indicatori che guideranno le contrattazioni includono i prezzi delle importazioni, le richieste di disoccupazione, la produzione industriale e l'indice Empire State della Fed di New York. I mercati a reddito fisso si stanno leggermente allentando dopo che martedì hanno registrato una delle peggiori sessioni dall'ottobre 2023.

Il rendimento dei Treasury decennali è sceso al 4,24% (-3 punti percentuali), mentre il Bund tedesco è sceso al 2,31% (-6 punti percentuali). Nelle notizie sulle aziende francesi, Renault ha pubblicato ieri sera risultati finanziari definiti storici, con un utile netto di 2,3 miliardi di euro, in aumento di 3 miliardi di euro rispetto al 2022.

Questa mattina, Stellantis ha annunciato un aumento del 6% delle vendite nette per il 2023, a 189,5 miliardi di euro, mentre l'utile netto è aumentato dell'11% a 18,6 miliardi di euro, con un free cash flow industriale che ha raggiunto i 12,9 miliardi di euro (+19%) rispetto all'esercizio precedente.



Safran ha annunciato un aumento del 72% dell'utile netto (quota di gruppo) a 2,03 miliardi di euro per il 2023, nonché un utile operativo corrente di quasi 3,17 miliardi di euro su base rettificata, che rappresenta un miglioramento del margine di un punto al 13,6%. Airbus ha pubblicato un EBIT rettificato in aumento del 3% a 2,21 miliardi di euro nel quarto trimestre, una cifra leggermente inferiore all'obiettivo di consenso di 2,27 miliardi di euro.



Le vendite sono aumentate dell'11% a 22,89 miliardi di euro negli ultimi tre mesi dell'anno, rispetto alle aspettative del mercato di 22,25 miliardi di euro. Infine, Schneider Electric ha registrato un aumento del 15% dell'utile netto (quota di gruppo) a 4 miliardi di euro, con un EBITA rettificato di 6,41 miliardi di euro, con un margine del 17,9%, che rappresenta una crescita organica di 180 punti base. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.