Il Segretario all'Agricoltura Tom Vilsack farà l'annuncio durante una riunione del Consiglio del Presidente per le Esportazioni alla Casa Bianca, dando il via al primo anno del Programma di Promozione Agricola Regionale (RAPP) istituito dall'USDA in ottobre.
Il programma RAPP fornirà un totale di 1,2 miliardi di dollari in cinque anni ai gruppi commerciali agricoli statunitensi senza scopo di lucro, ai Gruppi Commerciali Regionali Statali (SRTG), alle cooperative agricole statunitensi e ad altre agenzie statali per aiutarli a sfruttare nuovi mercati e ad aumentare la quota di mercato.
Sono necessari investimenti significativi per aprire e sviluppare nuovi mercati di esportazione e questo nuovo fondo sarà dedicato a fornire questo capitale iniziale, in modo che gli esportatori americani possano diversificare i loro mercati e creare nuove opportunità", ha dichiarato Vilsack in un comunicato.
Le esportazioni statunitensi di prodotti agricoli e affini hanno raggiunto il record di 213 miliardi di dollari nel 2022, con la Cina che ha rappresentato il 19,2% del valore totale, soprattutto grazie agli acquisti di soia, cotone e carne bovina. Canada, Messico e Giappone completano le prime quattro posizioni con il 16%, il 14% e l'8%, rispettivamente, del totale delle esportazioni statunitensi del 2022.
Vilsack ha detto che la classe media sta crescendo in molti luoghi dell'Asia meridionale e sudorientale, dell'America Latina, del Medio Oriente e dell'Africa, spingendo la domanda di prodotti di alta qualità.
Per conquistare questi mercati rispetto ai nostri concorrenti, dobbiamo essere presenti, affrontare le barriere e mostrare i prodotti agricoli americani di alta qualità in tutto il mondo".
L'USDA ha dichiarato che la diversificazione si concentrerà su tre regioni - Africa; America Latina e Caraibi; Asia meridionale e sudorientale - nella prima fase del nuovo programma, con 25 milioni di dollari accantonati specificamente per il lavoro in Africa.
L'USDA ha anche recentemente annunciato che ospiterà missioni commerciali in una serie di Paesi nel 2024, tra cui Corea del Sud, India, Colombia, Vietnam e Marocco. (Servizio di Andrea Shalal; Redazione di Lincoln Feast)
