MILANO (awp/ats/ans) - Le Borse europee, dopo un avvio positivo, si indeboliscono tutte. I listini guardano a giovedì quando è in calendario la riunione della Banca centrale europea (Bce).

Gli analisti non si attendono novità essenziali con la banca centrale che manterrà invariati i tassi di riferimento e ribadirà il suo approccio dipendente dai dati. Con la riunione di marzo è probabile che fornisca ulteriori indicazioni.

L'indice d'area del Vecchio Continente, lo stoxx 600, cede un quarto di punto con tech e immobiliare sotto vendita. Tra le singole Piazze la peggiore e Milano (Ftse Mib -0,56%) poco sopra i 30mila punti. A Zurigo lo SMI segna -0,27%. Marginali Francoforte (-0,18%), Parigi (-0,22%) e Londra +0,01%. Ancora in salita i rendimenti dei titoli di Stato. Il decennale italiano è al 3,87% (+4 punti base), il tedesco è al 2,3% (+2 punti base) e il francese al 2,8% (+2,3 punti base). Lo spread tra Btp e Bund, in rialzo rispetto a ieri, è stabile sui 156 punti.

Per quanto riguarda le commodity, il petrolio è poco mosso (wti +0,04% a 74,8 dollari, brent +0,01% a 80 dollari) mentre il gas risale (+2%) con il prezzo che si avvicina ai 28 euro al megawattora. Sul fronte cambi, l'euro si apprezza sul dollaro con cui scambia a 1,0892 dollari.