La Banca d'Inghilterra ha mantenuto i tassi d'interesse fermi al massimo di 16 anni del 5,25% giovedì, in vista delle elezioni del 4 luglio, ma alcuni responsabili politici hanno affermato che la decisione di non tagliare i tassi è ora "finemente equilibrata".

REAZIONE DEL MERCATO:

FOREX: La sterlina è scesa dopo la decisione.

L'ultima flessione è stata dello 0,24% rispetto a 1,2689 dollari, rispetto a 1,2706 dollari, e ha scambiato a 84,56 pence per euro, un po' più debole nella giornata.

TITOLI: Il FTSE 100 delle blue-chip ha registrato un rally e l'ultima volta era in rialzo dello 0,38%. Anche il FTSE 250 a media capitalizzazione, che è più esposto all'economia nazionale britannica, ha registrato un rialzo dello 0,16% poco prima della decisione sui tassi.

REDDITO FISSO: I rendimenti dei gilt decennali di riferimento sono scesi e l'ultima volta sono scesi di 2,2 punti base nella giornata al 4,05%, dopo aver scambiato intorno al 4,07% in precedenza.

I mercati monetari hanno mostrato che gli operatori stavano valutando tagli di 50 punti base entro la fine del 2024, rispetto ai 45 punti base precedenti alla decisione.

COMMENTI:

NEIL JONES, SENIOR FX SALES TO FINANCIAL INSTITUTIONS, TJM EUROPE, LONDRA:

"Un voto di 7 a 2 non è una sorpresa, ma si tratta chiaramente di una presa di posizione dovish. La narrazione di Bailey suggerisce che per alcuni sono vicini al taglio".

"La sterlina è in ribasso per il commento 'finemente equilibrato'".

"Il mese di agosto è ormai alle strette. Un voto di taglio 5-4 è di nuovo in gioco".

MICHAEL BROWN, SENIOR RESEARCH STRATEGIST, PEPPERSTONE, LONDRA:

"Il Comitato di Politica Monetaria della Banca d'Inghilterra non ha riservato sorprese con la decisione odierna di mantenere il Tasso Bancario fermo per la settima riunione consecutiva, e tale decisione era stata completamente scontata dai mercati monetari prima del suo annuncio.

"Il voto invariato diviso in 7-2, con (Swati) Dhingra e (Dave) Ramsden di nuovo a favore di un taglio immediato dei tassi di 25 punti base, non ha sorpreso più di tanto, dato che le informazioni dalla riunione di maggio hanno dato ai responsabili politici pochi motivi per modificare significativamente la loro posizione nelle ultime sei settimane.

"Di conseguenza, la dichiarazione politica di accompagnamento - non sorprende - è stata in gran parte una 'copia carbone' di quella rilasciata dopo la suddetta riunione di maggio. Tuttavia, è stato degno di nota il fatto che la decisione di non tagliare sia stata descritta come "finemente equilibrata" da alcuni membri del Comitato, aumentando le possibilità di un taglio la prossima volta".

ANDREW SUMMERS, CHIEF INVESTMENT OFFICER DI OMNIS INVESTMENTS, LONDRA:

"Non ci aspettavamo che la Banca riducesse i tassi di interesse oggi".

"Quest'anno le sorprese al rialzo dell'inflazione sono state troppe e la stampa di ieri probabilmente segna il minimo per quest'anno, quindi la Banca vorrà vedere ulteriori prove che l'inflazione è stata effettivamente domata. Questo probabilmente avverrà sotto forma di moderazione del settore dei servizi e dell'inflazione salariale, che prevediamo inizierà ad emergere presto. I tagli dei tassi sono all'orizzonte, forse a partire da agosto, ma probabilmente entro novembre".

LINDSAY JAMES, INVESTMENT STRATEGIST, QUILTER INVESTORS, LONDRA:

"Anche se l'inflazione al 2% ha segnato una pietra miliare significativa, non è sufficiente per consentire alla Banca d'Inghilterra di dichiarare che il lavoro è finito. Questa decisione non è una vera sorpresa, dato che i dati mese per mese suggeriscono che è improbabile che l'inflazione rimanga al 2% a lungo. Ci si aspetta invece che aumenti ancora nel corso dell'anno e che alla fine si stabilizzi tra il 2% e il 3%".