Il FTSE 100 delle blue-chip ha guadagnato l'1,6%, chiudendo ai massimi da febbraio 2020, mentre l'indice a media capitalizzazione, focalizzato sul mercato interno, è avanzato dell'1,8% in un rally di recupero dopo un lungo fine settimana di vacanza.

I titoli finanziari hanno guidato i guadagni, con le azioni del settore bancario e delle assicurazioni sulla vita che hanno guadagnato rispettivamente il 4,8% e il 3,2%.

"Un ciclo di tassi più elevati richiede sempre una performance migliore per le banche, in quanto sarà utile per i loro profitti, soprattutto per i margini sui tassi d'interesse", ha detto Ipek Ozkardeskaya, analista senior di Swissquote.

Il rendimento dei titoli di Stato britannici a due anni ha toccato il massimo dalla fine di ottobre, dopo che il Primo Ministro Boris Johnson ha detto che non sono necessarie nuove misure per combattere la variante Omicron.

I titoli delle compagnie aeree quotate a Londra hanno registrato un'impennata, con Wizz Air, EasyJet e IAG, proprietaria di British Airways, che hanno guadagnato tra il 7,5% e il 10%, dopo che Wizz Air, con sede in Ungheria, ha riportato forti dati sul fattore di carico.

Il Primo Ministro Boris Johnson avrebbe dovuto tenere una conferenza stampa sul COVID-19 nel corso della giornata, nel contesto di un'impennata della variante Omicron che ha portato a un record di casi di coronavirus e ha colpito il personale degli ospedali.

Il FTSE 100 ha guadagnato il 14,3% nel 2021, la sua migliore performance annuale dal 2016, aiutata dai guadagni dei titoli legati alle materie prime e industriali.

I rivenditori britannici hanno guadagnato l'1,0%, seguendo il sentimento globale, anche se l'affluenza nei negozi nei giorni successivi al Natale è stata inferiore del 24,5% rispetto alla stessa settimana del 2019, secondo gli analisti di Springboard.

L'industria manifatturiera britannica è cresciuta un po' più rapidamente di quanto si pensasse a dicembre e i problemi della catena di approvvigionamento legati alla pandemia si sono un po' attenuati, riducendo in parte l'aumento dei prezzi degli input, secondo un sondaggio condotto martedì.