(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 10 gen - Mattinata fiacca per le Borse europee, che aspettano la pubblicazione dei dati sull'inflazione americana di dicembre e l'avvio della stagione delle trimestrali Usa. In attesa di indicazioni che aiutino a capire quale sarà la traiettoria dei tassi di interesse nei prossimi mesi, gli investitori preferiscono non prendere posizione e mantengono un atteggiamento prudente. A Piazza Affari il Ftse Mib cede così lo 0,19%, mentre nel resto d'Europa Francoforte segna -0,14%, Parigi -0,2%, Amsterdam -0,33% e Londra -0,32%. Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione, maglia nera è Campari (-5,52%), che avvicina il prezzo del collocamento azionario da 650 milioni completato prima dell'apertura del mercato. Deboli anche Tim (-1,76%), Terna (-1,79%) e Tenaris (-1,63%), mentre Fineco sale dell'1,77% sulla scia dei dati sulla raccolta di dicembre. Gli acquisti premiano inoltre Iveco, in rialzo del 2,23%, e Ferrari (+0,73%). Nel resto del listino in evidenza Caleffi (+11,16%), male Eprice (-25%) e Bioera (-16%). Sul mercato valutario, l'euro vale 1,0947 dollari da 1,0927 ieri in chiusura. Debole lo yen, indicato a 158,69 per un euro (da 157,73), e a 144,97 per un dollaro (da 144,36). In modesto rialzo il prezzo del petrolio, con i future febbraio sul Wti in progresso dello 0,25% a 72,42 dollari al barile e i contratti per marzo sul Brent in salita dello 0,15% a 77,71 dollari. In crescita dello 0,8% a 30,9 euro al megawattora il prezzo del gas naturale sulla piattaforma Ttf di Amsterdam.

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(RADIOCOR) 10-01-24 13:02:45 (0305)NEWS 3 NNNN


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January 10, 2024 07:02 ET (12:02 GMT)