MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue in rialzo la prima seduta del secondo semestre in scia alla reazione positiva di tutto l'azionario europeo, Parigi in testa, risollevato dall'esito del primo turno delle elezioni parlamentari in Francia.

La vittoria del partito di estrema destra Rassemblement National (Rn) di Marine Le Pen era ampiamente prevista ma il margine inferiore rispetto ad alcuni sondaggi sembra ridimensionare il temuto scenario di maggioranza assoluta, anche in vista dell'attesa formazione di una coalizione degli altri due fronti, Macron e sinistra, al secondo turno.

Secondo un operatore, dopo lo shock per l'annuncio di elezioni anticipate delle settimane scorse il mercato si è tranquillizzato anche se esiste ancora un rischio Francia.

Inoltre, l'avvio del secondo semestre e l'avvicinarsi dell'estate, quando solitamente gli investitori preferiscono non trovarsi eccessivamente carichi di rischio, suggerisce un approccio cauto sul mercato, aggiunge.

Intorno alle 13,00 il Ftse Mib è in rialzo dell'1,6% dopo che ha chiuso il mese di giugno in calo del 3,9% circa. Volumi sul'azionario milanese attorno al miliardo di euro.

A Wall Street i futures sugli indici azionari viaggiano in terreno positivo in attesa dei dati sull'Ism manifatturiero, visto in contrazione per il terzo mese consecutivo.

Titoli in evidenza:

Il comparto bancario, che a giugno era stato tra i più penalizzati (-5% per l'indice del settore italiano), conferma il rimbalzo dell'avvio, in scia ai forti guadagni del settore in Francia. A Milano svettano in particolare Mps a +5,9% e Bper a +4,6%, con le big Unicredit e Intesa Sanpaolo che segnano performance tra il 3% e il 4%.

Dopo una periodo di debolezza, le banche approfittano del clima positivo per un rally, sottolinea un trader ricordando come in questi casi Mps è il titolo che ne beneficia di più per le prospettive di M&A. Domani scade il lock-up sulla quota residua detenuta dal Mef sull'istituto senese, pari al 26,7%.

Rialzi generalizzati su tutti i finanziari con Poste Italiane a +3,1% e Generali a +2,5%.

A sostenere il listino milanese sono anche gli energetici, sia utility che petroliferi.

Telecom Italia sale dell'1,6% nel giorno del closing della cessione di NetCo a Kkr e che segna una nuova era per l'ex monopolista telefonico.

In evidenza anche Fincantieri con le azioni in rialzo del 4,2% e i diritti sull'aumento di capitale, che si concluderà l'11 luglio, a +8,8%. Equita cita la "notizia positiva" sul nuovo ordine dalla Marina Militare italiana per un sottomarino da 500 milioni di euro annunciato venerdì a mercato aperto, mentre un altro broker italiano ha riavviato la copertura sul titolo con una raccomandazione 'Outperform".

(Andrea Mandalà, editing)