MILANO (MF-NW)--Chiusura in calo per Piazza Affari (-0,49%) in una giornata dominata ancora da diverse trimestrali. Il sentiment di fondo, comunque, rimane sempre legato al clima macroeconomico dopo che il presidente della Fed Jerome Powell ha sottolineato ieri sera come il raggiungimento dell'inflazione obiettivo del 2% sia ancora lontano. La banca centrale, quindi, non dichiarerá la fine della fase di restringimento monetario finchè non avrá maggiori prove del raffreddamento dell'inflazione.

Sempre a livello macro da segnalare che il prodotto interno lordo della Gran Bretagna è cresciuto dello 0,2% su base mensile a settembre, dopo un aumento rivisto dello 0,1% ad agosto, riferisce l'Office for National Statistics. La lettura è superiore al consenso degli economisti contattati da MF Newswires che si aspettavano un dato invariato.

Negli Usa, invece, l'indice di fiducia dei consumatori statunitensi

elaborato dall'Universitá del Michigan, secondo la lettura preliminare di

novembre, si è attestato a 60,4 punti, al di sotto del consenso a 65

punti.

A Piazza Affari in evidenza Leonardo Spa (+4,68%) in scia ai positivi giudizi degli analisti. Da segnalare, in particolare, BofA che ha alzato da 16,7 a 17,2 euro il prezzo obiettivo, confermando la raccomandazione buy, dopo i solidi conti del terzo trimestre.

Tra le banche in luce Banco Bpm (+0,32%) e Bper (+0,37%) finite, tra gli altri, sotto la lente degli esperti di Ubs che ha alzato i rispettivi target price a 6,4 euro, da 6,3 euro, e a 6,4 euro, da 5,7

euro, confermando a buy entrambi i rating.

Denaro anche su Unipol (+0,31%), sempre per l'effetto conti. Al 30

settembre la raccolta diretta assicurativa del gruppo si è attestata a

10,57 mld, in crescita rispetto ai 9,834 mld dello stesso periodo del

2022, sostenuta da UniSalute (+37% a/a).

In rosso anche oggi infine Cnh I. (-3,29%) che prosegue nella sua fase discendente dopo una deludente trimestrale. Fuori dal listino principale, in rally Servizi I. (+35,15%) dopo l'annuncio di Opa volontaria totalitaria finalizzata al delisting da parte di Cometa, controllata di Aurum e Coopservice, a 1,6 euro per azione.

Male infine Datalogic (-11,67%) in scia ai negativi giudizi degli analisti sui conti. Banca Akros ha abbassato il rating da accumulate a neutral, con target rivisto a 6,5 euro da 7 euro, mentre Equita Sim ha tagliato il prezzo obiettivo a 7,6 euro da 8,3 euro.

fus

marco.fusi@mfnewswires.it


(END) Dow Jones Newswires

November 10, 2023 11:44 ET (16:44 GMT)