L'indice azionario spagnolo IBEX 35 ha aperto in territorio positivo lunedì, all'inizio di una settimana ricca di risultati societari e dati macroeconomici, mentre i mercati hanno gradualmente recuperato l'appetito per il rischio in seguito al dissolversi dei timori di un più ampio conflitto in Medio Oriente.

Venerdì l'Iran ha dichiarato di non avere in programma ritorsioni dopo un apparente attacco di droni israeliani all'interno dei suoi confini, che a sua volta ha fatto seguito a un attacco missilistico e di droni iraniano senza precedenti contro Israele, avvenuto giorni prima.

Teheran ha minimizzato l'attacco, in quella che è sembrata una mossa volta a prevenire un'escalation regionale.

"Questi guadagni anticipano un'atmosfera più positiva negli scambi di lunedì, suggerendo che gli investitori si stanno concentrando sui fondamentali economici piuttosto che sui timori geopolitici", ha dichiarato Sergio Avila, analista di mercato presso IG, in una nota ai clienti.

Questa settimana l'attenzione si concentrerà sui dati del prodotto interno lordo del primo trimestre degli Stati Uniti e sull'indice delle spese per consumi personali (PCE), che è la misura preferita della Federal Reserve per l'inflazione.

Gli investitori guarderanno anche alla revisione della politica monetaria della Banca del Giappone (BoJ) di venerdì, nonché alla pubblicazione martedì dei PMI preliminari di aprile - composito, manifatturiero e dei servizi - nell'Eurozona, negli Stati Uniti e nel Regno Unito.

I mercati saranno inoltre attenti ai comunicati sugli utili societari su entrambe le sponde dell'Atlantico, con Iberdrola, Sabadell, Mapfre, Repsol, Acerinox, Cellnex e Repsol in Spagna.

Alle 0705 GMT di lunedì, l'indice selettivo del mercato azionario spagnolo IBEX 35 era in rialzo di 113,00 punti, pari all'1,05%, a 10.842,50 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in rialzo dello 0,52%.

Nel settore bancario, Santander è salito dell'1,52%, BBVA dell'1,08%, Caixabank dello 0,92%, Sabadell dell'1,08%, Bankinter dello 0,66% e Unicaja Banco dello 0,70%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato l'1,57%, Inditex l'1,33%, Iberdrola l'1,15%, Cellnex l'1,76% e la compagnia petrolifera Repsol lo 0,40%.

Tra le altre società elettriche, Naturgy ha guadagnato l'1,66%, mentre Endesa ha perso l'1,06%.

(Informazioni di Benjamín Mejías Valencia; a cura di Javi West Larrañaga)