L'indice azionario spagnolo Ibex-35 ha iniziato la giornata di martedì in rialzo grazie alle speranze per l'economia cinese a causa dei piani di aiuti di Stato per il suo mercato finanziario, in un clima di attesa per la pubblicazione dei rapporti sugli utili societari e di importanti indicatori macroeconomici nei prossimi giorni.

I titoli azionari cinesi sono saliti martedì grazie al sostegno dei fondi statali, agli sforzi per limitare le vendite allo scoperto e alla notizia che il presidente Xi Jinping discuterà la situazione del mercato azionario con i regolatori finanziari.

Le notizie positive provenienti dalla Cina arrivano sulla scia di un sondaggio ISM sul settore dei servizi negli Stati Uniti che ha battuto le aspettative del mercato e quindi ha leggermente attenuato le speranze di tagli dei tassi della Fed previsti per quest'anno, che si erano già attenuate dopo il forte rapporto sui posti di lavoro negli Stati Uniti di venerdì.

Il dibattito sulla direzione dei tassi d'interesse nelle principali economie si sposterà martedì in Europa, dove la Banca Centrale Europea (BCE) pubblicherà le aspettative sull'inflazione al consumo di dicembre, secondo quanto riportato da Renta 4.

"(...) vedremo se il tono positivo si manterrà o meno dopo la sostanziale moderazione dei dati precedenti, al 3,2% a un anno (contro il 4% di ottobre) e al 2,2% a tre anni (contro il 2,5% di ottobre)", ha affermato il brokeraggio Renta 4 nel suo rapporto quotidiano.

"Una moderazione che è peraltro logica in un contesto di concreta stagnazione economica (oggi le vendite al dettaglio nell'Eurozona potrebbero scendere del -1% a dicembre contro il precedente -0,3%)", hanno aggiunto gli analisti.

In ogni caso, gli investitori continueranno a guardare gli importanti dati macroeconomici che verranno pubblicati nei prossimi giorni, così come i dati trimestrali delle grandi aziende e, sul fronte della politica internazionale, la visita del Segretario di Stato americano Antony Blinken in Medio Oriente, con particolare attenzione alla possibilità di una cessazione dell'offensiva bellica di Israele a Gaza.

A questo proposito, la banca spagnola Unicaja è salita del 5,49% grazie alla risposta positiva al processo di pulizia del suo bilancio, nonostante abbia registrato perdite nel quarto trimestre.

I titoli energetici come Acciona Energía, che ha registrato un calo dell'1,35%, e Solaria, che è scesa del 2,27%, in entrambi i casi dopo che Goldman Sachs ha abbassato la sua raccomandazione.

Nel resto del settore bancario, Santander è salito dell'1,09%, BBVA ha guadagnato l'1,05%, Caixabank è avanzata dello 0,83%, Sabadell dello 0,87% e Bankinter dello 0,61%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato lo 0,14%, Inditex è avanzata dello 0,88%, Iberdrola è scesa dello 0,36%, Cellnex è scesa dello 0,18% e la compagnia petrolifera Repsol è salita dell'1,62%.

Alle 08:05 GMT di martedì, il selettivo mercato azionario spagnolo Ibex-35 era in rialzo di 57,00 punti, pari allo 0,57%, a 9.998,30 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in rialzo dello 0,56%.

(Informazioni di Tomás Cobos; a cura di Javi West Larrañaga)