L'indice azionario spagnolo Ibex-35 ha perso quasi l'1% martedì, trascinato al ribasso dal settore bancario, ed è sceso al di sotto della barriera psicologica dei 10.000 punti, in un mercato scosso dagli eventi in Medio Oriente e dai timori che le speranze di tagli dei tassi possano essere deluse.

Dalla fine di novembre, i mercati azionari hanno oscillato avanti e indietro senza una chiara direzione, poiché le speculazioni sui tagli dei tassi di interesse si sono susseguite e sono cresciute le preoccupazioni per la situazione in Medio Oriente, dove si teme che la guerra tra Israele e Gaza si estenda oltre i confini.

"La situazione non è cambiata dall'inizio del 2024, con il mercato azionario spagnolo che si muove in un range laterale, in attesa di un breakout in una delle due zone, quindi terremo d'occhio il supporto menzionato oggi", hanno detto gli analisti di Renta 4.

Dopo il fulmineo rialzo di novembre e parte di dicembre, spinto dalle speranze di taglio dei costi di finanziamento, i mercati finanziari hanno mostrato dubbi sulle prospettive delle banche centrali per quest'anno, soprattutto dopo i commenti dei leader della Federal Reserve e della Banca Centrale Europea.

Lunedì, Joachim Nagel della BCE ha dichiarato che è "troppo presto" per parlare di tagli dei tassi, dato che l'inflazione è ancora "troppo alta", mentre il governatore della Banca di Francia François Villeroy ha affermato che la prossima mossa monetaria sarà probabilmente un taglio dei tassi, ma resta da vedere quando avverrà.

Dall'altra parte dell'Atlantico, martedì gli investitori esamineranno i commenti di Christopher Waller, un influente membro della Federal Reserve.

Altrove, presteranno attenzione anche all'indice di fiducia economica tedesco ZEW (martedì), ai dati economici cinesi (mercoledì), ai dati sull'inflazione dell'Eurozona e alle vendite al dettaglio statunitensi (mercoledì), tra gli altri indicatori macroeconomici, nonché ai risultati trimestrali delle società statunitensi, con le relazioni di Morgan Stanley e Goldman Sachs di martedì.

Alle 08:05 GMT di martedì, l'indice selettivo del mercato azionario spagnolo Ibex-35 era in calo di 93,70 punti, pari allo 0,93%, a 9.985,60 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in calo dello 0,79%.

Nel settore bancario, Santander ha perso lo 0,86%, BBVA lo 0,92%, Caixabank lo 0,81%, Sabadell il 2,21%, Bankinter lo 0,95% e Unicaja Banco lo 0,88%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha perso lo 0,58%, Inditex l'1,44%, Iberdrola lo 0,56%, Cellnex lo 0,67% e la compagnia petrolifera Repsol lo 0,83%.

(Informazioni di Tomás Cobos; a cura di Javi West Larrañaga)