L'indice Nikkei è avanzato dello 0,71%, a 29.384,52, mentre il più ampio indice Topix ha chiuso in rialzo dello 0,46%, a 1.993,34 punti, dopo essere scivolato in territorio negativo nel corso della sessione.

Il titolo di Nomura Holdings, prima società di intermediazione giapponese, è crollato del 16,33%, registrando il maggior decremento percentuale dal novembre 2011, dopo che l'azienda ha segnalato una possibile perdita di 2 miliardi di dollari da parte di una controllata statunitense del gruppo.

La flessione di Nomura ha gravato maggiormente sul Topix, con Mitsubishi Ufj Financial Group che è scivolata dell'1,84%, e Sumitomo Mitsui Financial Group, che hanno perso l'1,07%, incrementando le pressioni sull'indice.

Nota positiva della seduta sono stati i titoli tech.