La media azionaria giapponese Nikkei è scesa ulteriormente giovedì, poiché i partecipanti al mercato hanno rafforzato le scommesse sul fatto che la Banca del Giappone (BOJ) abbandonerà gli stimoli nei prossimi mesi.

Il Nikkei è scivolato dello 0,4% a 36.070,78 alle 0144 GMT, estendendo le perdite alla terza sessione. Il più ampio Topix era in calo dello 0,28% a 2.522,45.

"Le prospettive di un ritocco della politica della BOJ hanno pesato sul sentimento. Il recente rally del Nikkei è stato sostenuto dalle aspettative che la BOJ avrebbe mantenuto la sua politica ultra-allentata, ma questo supporto è stato eliminato", ha detto Shuutarou Yasuda, analista di mercato presso l'Istituto di Ricerca Tokai Tokyo.

"Ma l'indice sarà sostenuto dalla domanda degli investitori che non hanno potuto acquistare azioni durante il forte rally di questo mese".

Il Nikkei è salito di quasi l'8% questo mese, toccando più volte nuovi massimi di 34 anni, grazie all'attuale politica della BOJ, alla forte performance di Wall Street e allo yen più debole.

Dopo la riunione politica di due giorni della BOJ, martedì, il Governatore Kazuo Ueda ha affermato che le prospettive di raggiungere l'obiettivo di inflazione della banca centrale stanno gradualmente aumentando, suggerendo che la fine dei tassi di interesse negativi è vicina.

Tra i singoli titoli, Nidec è sceso del 5% diventando il peggior performer del Nikkei, dopo che l'azienda produttrice di motori elettrici ha tagliato di quasi un quinto le previsioni di utile operativo per l'intero anno.

L'agenzia di personale Recruit Holdings è scesa del 4,86%, trascinando il settore dei servizi al ribasso dell'1,59% e diventando il peggior performer tra i 33 sottoindici industriali della Borsa di Tokyo.

Il settore dell'intermediazione è salito dell'1,83% per diventare il settore più performante, con Daiwa Securities Group in crescita del 2,6%.

Il settore dei chip Lasertec è balzato di oltre il 3%, dopo che l'indice dei semiconduttori di Philadelphia SE è salito a un livello record nella notte. (Relazioni di Junko Fujita; Redazione di Subhranshu Sahu)