La media azionaria giapponese Nikkei è salita martedì, grazie ai guadagni dei trasportatori e dei titoli di chip che hanno superato i cali dei rivenditori.

Nel complesso, però, il mercato ha oscillato in intervalli molto ristretti, in un contesto di scarsità di spunti di trading e con molti partecipanti al mercato lontani per le vacanze di fine anno.

Il Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,16% a 33.305,85, mentre il più ampio Topix ha aggiunto lo 0,06%.

"Non si percepisce una vera direzione dai movimenti del mercato azionario oggi", ha detto Maki Sawada, stratega di Nomura Securities.

"Il Nikkei sembra essere strettamente legato al livello di chiusura del giorno precedente", dato che le condizioni di trading continuano ad essere scarse, con molti partecipanti al mercato assenti, ha detto.

Il volume degli scambi è stato di circa 680 milioni di azioni martedì, dopo essere sceso al minimo di otto mesi di 590 milioni di azioni lunedì.

Gli spedizionieri hanno assistito ad una sessione volatile, ma hanno concluso come il miglior performer tra i 33 gruppi industriali della Borsa di Tokyo, guadagnando l'1,2%. Nippon Yusen è salita dell'1,63% e Mitsui O.S.K. Lines è avanzata dell'1,53%.

I titoli dei chip sono saliti nel pomeriggio, con Tokyo Electron e Advantest che hanno concluso la giornata come i maggiori guadagnatori di punti sul Nikkei, con aumenti rispettivi dell'1,1% e dell'1,62%.

Dall'altra parte, Odakyu Electric Railway, che gestisce grandi magazzini e treni, ha perso il 4,22% ed è stato il maggior ribasso percentuale del Nikkei.

Il retailer Takashimaya è stato il prossimo con un calo del 3,16%, nonostante abbia riportato solidi guadagni dopo la chiusura del mercato di lunedì. Il giorno precedente era salito del 2,36% in vista dei risultati. J. Front Retailing è sceso del 2,53%, in vista della sua relazione finanziaria dopo la chiusura di martedì.

Fast Retailing, proprietario di un negozio Uniqlo, è sceso dello 0,39%, il che è bastato a renderlo il più grande ribassista del Nikkei, a causa del suo peso eccessivo. (Servizio di Kevin Buckland; Redazione di Sonia Cheema e Mrigank Dhaniwala)