L'indice Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,19% a 28.098,25, dopo aver perso fino allo 0,80% ad inizio sessione, mentre il più ampio indice Topix ha guadagnato lo 0,04% a 1,895.92.

Anche se Wall Street ha chiuso in rialzo stanotte, i titoli giapponesi legati ai chip hanno seguito la scia dell'indice Philadelphia Semiconductor, con Tokyo Electron e Advantest che hanno guadagnato rispettivamente il 2,05% e il 3,5%.

Fast Retailing ha perso lo 0,52% su indiscrezioni di magliette firmate Uniqlo bloccate ai confini statunitensi a gennaio, su timori di una violazione del divieto sui prodotti derivati da cotone prodotto nella regione cinese di Xinjiang.

Anche Ryohin Keikaku, che gestisce i negozi Muji, ha perso l'1,6%.

Sompo Holdings ha ceduto il 2,68% dopo che il gruppo assicurativo ha segnalato un calo del 12,3% nelle stime per gli utili netti annuali per l'attuale anno finanziario.

I titoli ciclici hanno perso terreno, con i produttori d'acciaio che archiviano il peggior calo tra i 33 settori della borsa. Jfe Holdings e Nippon Steel, dopo un forte rally nel corso del mese scorso, hanno perso rispettivamente il 5,96% e il 4,83%.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Roma Francesca Piscioneri)