MILANO (MF-DJ)--Wall Street tenta di scrollarsi di dosso i timori legati all'aumento delle tasse e prova a rimbalzare con i titoli del comparto bancario e del settore tecnologico in luce. Il Dow Jones sale dello 0,62%, l'S&P 500 dell'1,03% e il Nasdaq Composite dell'1,32%.

Ieri Wall Street ha chiuso in calo. "I mover della giornata sono state le dichiarazioni di Joe Biden sul clima e l'indiscrezione di stampa sull'aumento della tassa sul capital gain negli Usa", affermano gli strategist di Mps Capital Services. "Nel primo caso, il presidente Usa ha annunciato, in occasione della giornata mondiale della Terra, l'obiettivo di azzerare le emissioni entro il 2050 e di dimezzarle in meno di dieci anni. Nel secondo, sarebbe in cantiere la proposta per alzare l'imposta federale sul capital gain al 43,4% dal 23,8% attuale, per i soggetti che guadagnano piú di 1 milione di dollari all'anno. Quest'ultimo elemento ha pesato soprattutto sulle borse Usa, in brusco ritracciamento, e portato ad un calo dei tassi governativi".

Tornando alla seduta odierna, sono arrivate buone notizie dal fronte macroeconomico. Il Pmi manifatturiero degli Stati Uniti, nella lettura preliminare di aprile, è salito a 60,6 punti dai 59,1 di marzo. Il dato, puntualizzano gli economisti di Ihs Markit, è il piú elevato della serie storica.

Il Pmi servizi degli Stati Uniti, nella lettura preliminare di aprile, si è poi attestato a 63,1 punti dai 60,4 di marzo. Anche in questo caso il dato, puntualizzano gli economisti di Ihs Markit, è il piú elevato della serie storica.

Infine le vendite di nuove unitá abitative negli Usa sono salite a marzo del 20,7% a livello mensile a 1,021 milioni di unitá, al di sopra del consenso degli economisti, fissato a quota 910.000. Il dato di febbraio è stato inoltre rivisto al rialzo da 775.000 a 846.000 unitá.

"Continuiamo a credere che i dati sulla crescita e l'inflazione Usa abbiano ancora margine per sorprendere al rialzo, nonostante le previsioni giá ottimistiche del consensus. Sebbene riteniamo poco probabile che la Fed cambi le indicazioni sull'acquisto degli asset prima di settembre, dopo il meeting di Jackson Hole di agosto, è possibile che nelle prossime settimane alcuni falchi del Fomc inizino a farsi sentire di piú riguardo alla necessitá di ridimensionare le politiche di stimolo. Questo potrebbe portare il trend dei rendimenti a tornare nuovamente rialzista", afferma Mark Dowding, CIO di BlueBay.

La Federal Reserve potrebbe fornire una valutazione piú positiva dell'economia mercoledì prossimo, ma manterrá un atteggiamento accomodante, spingendo al rialzo l'azionario Usa e indebolendo il dollaro, affermano da BDSwiss. "Ci sono stati progressi economici significativi negli Stati Uniti di recente, che probabilmente si rifletteranno nella dichiarazione successiva al Fomc e nella conferenza stampa del presidente della Fed, Jerome Powell", puntualizza l'analista di BDSwiss, Marshall Gittler. Tuttavia è improbabile che la Fed inizi a parlare di un cambiamento nella direzione della politica monetaria, poichè vede il recente aumento dell'inflazione come temporaneo e la Banca centrale è molto lontana dal raggiungere il suo obiettivo di massima occupazione.

alb

alberto.chimenti@mfdowjones.it

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April 23, 2021 12:39 ET (16:39 GMT)