Le azioni australiane sono salite martedì dopo tre sessioni consecutive di perdite, aiutate dai guadagni dei titoli finanziari e minerari di peso elevato, mentre i partecipanti al mercato attendevano i dati sull'inflazione del terzo trimestre, previsti per mercoledì, per avere indizi sui tassi di interesse.

L'indice S&P/ASX 200 è avanzato dello 0,5% a 6.876,9 alle 1150 GMT, recuperando dal minimo di un anno toccato lunedì.

Gli investitori stanno osservando da vicino gli sviluppi in Medio Oriente, mentre gli aerei israeliani hanno colpito il Libano meridionale e le truppe israeliane e i palestinesi si sono scontrati nella Cisgiordania occupata.

Gli operatori del mercato attendono anche una serie di dati dagli Stati Uniti nel corso della settimana, tra cui i numeri del prodotto interno lordo del terzo trimestre e il rapporto sulle spese per i consumi personali, per valutare la forza economica del Paese.

In Australia, i titoli finanziari sono aumentati dello 0,8%, con le cosiddette "quattro grandi" banche che hanno guadagnato tra lo 0,3% e lo 0,6%.

I titoli minerari hanno guadagnato lo 0,5%, dopo tre giorni di scivolate. BHP Group e Rio Tinto sono saliti dello 0,6% ciascuno.

I titoli energetici hanno fatto un balzo dell'1%, con Woodside Energy e Santos che sono saliti rispettivamente dello 0,6% e dell'1,2%.

I titoli tecnologici sono saliti dello 0,7% dopo quattro sessioni consecutive di perdite.

I titoli dell'oro sono scesi dell'1,2%, avviandosi verso la loro peggiore giornata dal 3 ottobre. Le azioni di Northern Star Resources sono scivolate dello 0,9%.

Tra i singoli titoli, le azioni di Zip Co sono aumentate del 20%, raggiungendo il livello più alto dal 30 agosto, dopo che l'azienda buy-now-pay-later (BNPL) è tornata alla redditività nel primo trimestre dell'anno fiscale 2024, prima di quanto previsto in precedenza.

Le azioni di Core Lithium e Pilbara Minerals sono salite rispettivamente del 6,1% e del 4,9%, per essere tra i maggiori guadagnatori dell'indice di riferimento.

L'indice di riferimento neozelandese S&P/NZX 50 è sceso dello 0,4% a 10.952,99 alla ripresa delle contrattazioni dopo un lungo weekend di vacanza.