Le azioni australiane si sono abbassate venerdì, estendendo le perdite per la quarta sessione, in quanto i forti dati economici degli Stati Uniti hanno alimentato i timori che la Riserva Federale possa effettuare un altro rialzo dei tassi per controllare l'inflazione vischiosa.

L'indice S&P/ASX 200 era in calo dello 0,1% a 7.161,00, alle 0026 GMT, con un calo dell'1,8% finora nella settimana.

I dati pubblicati nella notte hanno mostrato che il numero di richieste di disoccupazione negli Stati Uniti è sceso inaspettatamente la scorsa settimana al livello più basso da febbraio, indicando che il mercato del lavoro del Paese è ancora molto rigido e l'economia è resistente.

Nel frattempo, i dati della Cina hanno mostrato un altro calo mensile delle importazioni e delle esportazioni, anche se meno marcato del previsto, pesando sui titoli regionali delle materie prime.

A Sydney, i titoli energetici sono crollati di quasi l'1%, toccando il livello più basso della settimana, dopo che i prezzi del petrolio sono scesi durante la notte a causa dei segnali di una domanda più debole nei prossimi mesi.

Woodside Energy è scesa dell'1,3%, mentre Santos ha perso lo 0,4%.

I minatori sono scesi dello 0,8%, estendendo i cali alla quarta sessione. Il sottoindice è sceso del 2,9% finora nella settimana.

I prezzi del minerale di ferro sono scesi giovedì dopo i guadagni dell'inizio della settimana, mentre i deboli dati commerciali della Cina hanno pesato sul sentimento degli investitori.

Rio Tinto e BHP Group hanno perso rispettivamente l'1,1% e lo 0,8% venerdì.

I titoli dell'oro sono saliti dello 0,5% dopo tre giorni di ribasso e sono stati gli unici a guadagnare sul benchmark. Newcrest Mining è avanzata dello 0,6%, mentre Northern Star Resources è salita dello 0,4%.

Tra le notizie aziendali, Telstra Group ha dichiarato di aver fatto un'offerta per la società di consulenza cloud Versent, confermando un rapporto dell'Australian Financial Review. Le azioni della più grande azienda di telecomunicazioni del Paese sono scese dello 0,1%.

L'indice di riferimento neozelandese S&P/NZX 50 è sceso dello 0,2% a 11.396,81 e si è avviato verso la sesta sessione consecutiva di perdite. (Relazioni di Poonam Behura a Bengaluru; Redazione di Subhranshu Sahu)