Circa 500 persone martedì hanno protestato presso la miniera di rame di First Quantum a Panama per fare pressione sul minatore canadese e sulle autorità affinché portino avanti i piani di chiusura del sito, settimane dopo che la Corte Suprema ha dichiarato incostituzionale il suo contratto.

Già alcuni giorni prima della sentenza della Corte Suprema di novembre sul contratto per la gestione della lucrativa miniera Cobre Panama, il sito era stato effettivamente chiuso dopo che i manifestanti avevano bloccato l'accesso al porto che la serve.

La settimana scorsa, l'unità locale del minatore canadese ha dichiarato di essere "profondamente preoccupata" dopo che un sindacato aveva avvertito dei piani per "invadere" la miniera Cobre Panama questa settimana. Ma a mezzogiorno di martedì la protesta, che era pacifica, si era dispersa.

Molti manifestanti sventolavano bandiere panamensi, mentre altri reggevano striscioni con la scritta: "Panama vale di più senza miniere". Nelle settimane successive alla decisione del tribunale, First Quantum ha dichiarato di essere alla ricerca di colloqui formali con il Governo panamense per procedere alla chiusura sicura e ordinata dell'impianto. L'azienda ha ancora attrezzature e lavoratori nel sito.

I manifestanti presenti sul sito martedì hanno dichiarato di aver ottenuto la "chiusura simbolica" della miniera.

"La gente ha parlato forte e chiaro: vogliamo una Panama libera dalle miniere", ha detto Fernando Abrego, insegnante di 51 anni, all'ingresso della miniera, che è rimasta chiusa e sorvegliata da agenti privati.

"La lotta non è finita con la sentenza di incostituzionalità", ha aggiunto.

I manifestanti hanno sostenuto che i termini del contratto - originariamente concordati in ottobre prima di essere annullati - erano troppo generosi per First Quantum e sostengono che la corruzione abbia avuto un ruolo nella sua approvazione. L'azienda nega queste affermazioni.

La chiusura della miniera ha portato Panama a tagliare drasticamente le sue previsioni di crescita economica per il 2024. La miniera Cobre Panama rappresentava circa il 5% del PIL panamense.

"Siamo qui perché vogliamo conoscere il piano che il Governo ha per la fine della miniera, è passato molto tempo e non vediamo chiarezza in quello che faranno", ha detto il leader degli insegnanti Juan de Dios Camano. (Servizio di Elida Moreno, a cura di Diego Ore, Isabel Woodford e Marguerita Choy)