S&P GSCI GOLD INDEX (Alliance News) - CSP International Spa ha fatto sapere venerdì sera che il consiglio di amministrazione ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno, riportando una perdita in calo a EUR1,9 milioni dal risultato negativo di EUR2,3 del primo semestre 2022.
"Il risultato del semestre è negativamente influenzato da oneri finanziari incrementali per circa EUR300.000 causati anche dalla crescita dei tassi di interesse, alla luce delle politiche monetarie attuate dalle principali banche centrali", precisa la società in una nota.
I ricavi ammontano a EUR39,5 milioni, in linea con gli EUR39,3 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.
L'Ebitda è negativo per EUR400.000 da un Ebitda negativo di EUR700.000 riportato al 30 giugno 2022, con un'incidenza sui ricavi che passa al meno 1,1% dal meno 1,8%.
L'Ebit è negativo per EUR1,8 milioni da un valore negativo di EUR2,3 milioni del primo semestre 2022.
La Posizione finanziaria netta è negativa per EUR1,6 milioni da una valore positivo di EUR4,5 milioni dello stesso periodo del 2022. Tale riduzione, spiega la società, deriva principalmente dall'assorbimento di liquidità delle attività operative del semestre, dall'incremento delle giacenze di magazzino derivante dalla mutate politiche di approvvigionamento del periodo post-pandemico, oltre che dall'effetto inflattivo strutturale sui prezzi delle materie prime e dei prodotti acquistati, e dagli investimenti per il rinnovamento dei macchinari e degli impianti industriali.
"Il primo semestre è stato caratterizzato da un'inflazione elevata che ha colpito tutti i beni e servizi, e più in particolare i prodotti alimentari, determinando un calo del potere d'acquisto delle famiglie - si legge ancora nella nota -. I mercati di riferimento del gruppo sono stati particolarmente penalizzati da questa situazione, con consumatori che hanno scelto di ridurre il loro consumo di abbigliamento per compensare la riduzione del loro potere d'acquisto".
Il titolo di CSP International ha chiuso venerdì in rialzo del 3,5% a EUR0,36 per azione.
Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter
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