PECHINO (awp/ats/ans) - In Cina la ricaduta "degli aggiustamenti al mercato immobiliare sul sistema finanziario è generalmente controllabile". Lo afferma il governatore della Banca centrale cinese (Pboc) Pan Gongsheng.

L'istituto darà la liquidità di emergenza alle aree con forti debiti, quando necessario, per aiutare i governi locali. Lo scopo, ha aggiunto Pan al Financial Street Forum 2023 di Pechino, "è cooperare con le agenzie governative e i governi locali allo sviluppo stabile e sano del settore immobiliare, riducendo i rischi e prevenendo i contagi".

I prestiti al settore rappresentano il 23% del saldo totale delle banche, di cui circa l'80% è costituito da mutui personali per la casa. Tuttavia, la quantità e il patrimonio gestito degli istituti finanziari ad alto rischio sono solo una piccola percentuale del totale del sistema finanziario, ha aggiunto Pan, per il quale il numero di banche di piccole e medie dimensioni "ad alto rischio si è dimezzato rispetto al picco grazie alle riforme introdotte negli ultimi anni".

La Pboc, a tal proposito, "unirà le forze con le agenzie governative correlate per migliorare il regime di supervisione, la valutazione e il controllo sui rischi finanziari e il loro meccanismo di correzione anticipata".

Quest'anno, il ministero delle finanze e le relative agenzie governative hanno rafforzato quattro misure principali per aiutare i governi locali a risolvere i rischi del debito in modo sicuro: hanno promosso i governi locali e le piattaforme finanziarie a raccogliere fondi per ripagare i debiti rivitalizzando o vendendo attività; hanno iniziato "a controllare con rigore i nuovi progetti di investimento pubblico in aree con pesanti debiti"; hanno guidato le istituzioni finanziarie a dissolvere i rischi del debito esistente, controllato quelli nuovi e rifinanziato o sostituito il debito; infine, hanno sostenuto i governi locali affinché lasciassero gradualmente la loro funzione in piattaforme di finanziamento mediante fusioni e acquisizioni o iniezioni di asset.

Il mercato internazionale, ha continuato il governatore, ritiene che la tornata di rialzi dei tassi negli Usa da parte della Federal Reserve sia giunta al termine e che la forza trainante per l'apprezzamento del dollaro americano si sia indebolita.

Lo yuan, invece, "è sostanzialmente stabile rispetto a un paniere di valute e si è rafforzato rispetto al dollaro grazie alla continua ripresa economica della Cina". Pechino, infine, "ha la capacità, la fiducia e le condizioni favorevoli per mantenere tassi di cambio stabili a favore dell'economia".