MILANO (MF-DJ)--"Laddove il commercio non è equo dobbiamo rispondere in modo più deciso. La Cina ha fatto del potenziamento dell'innovazione e della produzione di tecnologie pulite una priorità chiave nel suo piano quinquennale. Domina la produzione globale in settori come i veicoli elettrici o i pannelli solari, essenziali per la transizione. Ma la concorrenza sulle emissioni nette zero deve basarsi su condizioni di parità. La Cina ha incoraggiato apertamente le aziende ad alta intensità energetica in Europa e altrove a delocalizzare tutta o parte della loro produzione. Lo fa con la promessa di energia a buon mercato, basso costo del lavoro e un ambiente normativo più indulgente".

Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, alla riunione annuale del World Economic Forum a Davos, sottolineando che "allo stesso tempo, la Cina sovvenziona pesantemente la sua industria e limita l'accesso al suo mercato per le aziende dell'Ue. Avremo ancora bisogno di lavorare e commerciare con la Cina, soprattutto quando si tratta di questa transizione. Quindi, dobbiamo concentrarci sulla riduzione del rischio piuttosto che sul disaccoppiamento. Ciò significa utilizzare tutti i nostri strumenti per affrontare le pratiche sleali, compreso il nuovo regolamento sui sussidi esteri. Non esiteremo ad aprire indagini se riterremo che i nostri approvvigionamenti o altri mercati siano distorti da tali sovvenzioni".

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January 17, 2023 06:26 ET (11:26 GMT)