Il partner sarà italiano? 'Non lo abbiamo mai detto'

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Saturnia (Gr), 23 feb - Urso ha auspicato che dopo la disponibilità espressa dal gruppo Marcegaglia ad anticipare il pagamento delle fatture, in quanto cliente dell'acciaio di Taranto, "lo facciano anche altri gruppi siderurgici dimostrando che esiste un sistema Paese coeso a difendere, salvare e rilanciare il più grande asset del Paese fondamento dell'industria manifatturiera". Urso rivela anche di aver chiesto alle multinazionali che forniscono a Taranto la materia prima "di fornirla in tempo utile, con la disponibilità ad essere pagate successivamente e anche da alcune di loro la risposta è stata positiva". Urso ricorda che il Commissario straordinario di Ilva ha indicato in pochi mesi il tempo necessario a creare le condizioni per la procedura di pubblica evidenza per la vendita ad un partner. All'intervistatore che gli chiede se il partner sarà italiano, Urso risponde: "Questo non lo abbiamo mai detto; l'importante è che sia un partner che abbia interesse davvero a sviluppare l'impianto siderurgico". Urso aggiunge che già in questi giorni sono state registrate più proposte di multinazionali straniere. Nella gara ad evidenza pubblica che sarà varata per la vendita dell'ex Ilva "non ci può essere un confine tra italiani e stranieri".

Ggz

(RADIOCOR) 23-02-24 16:41:04 (0481) 3 NNNN


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February 23, 2024 10:41 ET (15:41 GMT)