MILANO (MF-DJ)--A detta di Massimo Trabattoni, Head of Italian Equity di Kairos, la selezione dei titoli resterá centrale anche per quest'anno e il valore sará da cercare in quelle aziende che hanno saputo adattarsi ai cambiamenti del loro mercato di riferimento.

"L'attenzione degli investitori azionari almeno per le prossime settimane", spiega l'esperto, "sará focalizzata per lo piú sulla reporting season di febbraio/marzo, nel corso della quale le societá presenteranno i propri risultati annuali e forniranno un outlook sul 2023. Se il 2022 è stato un anno caratterizzato da una indifferenziata compressione dei multipli scaturita dal rialzo dei tassi piú che da un deterioramento dei fondamentali, nel 2023 questa dinamica dovrebbe lentamente esaurirsi, con il mercato azionario che nelle sue aspettative sta incorporando un'espansione dei multipli".

Pertanto, sottolinea Trabattoni, "sull'anno appena iniziato la sfida che ci aspetta sará la selezione di titoli che nel corso del 2022 sono stati penalizzati dallo scenario macroeconomico, ma che nel 2023 offriranno non solo una revisione positiva degli utili, ma anche un'espansione dei multipli grazie a una politica monetaria di rialzo dei tassi che ormai si pensa sará meno aggressiva. Ad esempio le utility e la tecnologia".

Trabattoni prosegue ancora sottolineando che sará fondamentale monitorare la contrapposizione di aspettative implicite nel mercato obbligazionario ed in quello azionario, con il primo che sta scontando una recessione ed il secondo che, al contrario, si aspetta una crescita degli utili.

"Anche se il rialzo dei tassi del 2022 è stato brusco", conclude l'esperto, "non dobbiamo dimenticare che è arrivato dopo anni di anomalie quali il Quantitative easing e i tassi negativi. Abbiamo vissuto una fase di normalizzazione che ha compresso i multipli senza distinzione alcuna. Ora l'aspettativa è che le strategie basate su approcci bottom-up, ossia sull'analisi dei fondamentali, tornino ad esser premianti rispetto agli approcci macro che hanno guidato il mercato negli ultimi anni".

"In quest'ottica", conclude il responsabile dell'Italian Equity di Kairos, "le nostre scelte di investimento sull'Italia non si fermano all'appartenenza settoriale, ma cercano di trovare valore in quelle aziende che hanno saputo adattarsi ai cambiamenti del loro mercato di riferimento, aziende che in alcuni casi hanno sofferto temporanee contrazioni dei margini, ma che restano ben posizionate per uscire piú forti da questi ultimi anni difficili".

fus

marco.fusi@mfdowjones.it


(END) Dow Jones Newswires

January 31, 2023 12:01 ET (17:01 GMT)