ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera apre in lieve rialzo la seconda seduta della settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'237,44 punti, in progressione dello 0,06% rispetto a ieri.

Il mercato prende atto della chiusura positiva di Wall Street (Dow Jones +0,58% a 37'683,01 punti, Nasdaq +2,20% a 14'843,77 punti) e guarda anche alle piazze asiatiche, con Tokyo ai massimi dal 1990 (Nikkei +1,16% a 33'763,18 punti).

In primo piano rimane la politica monetaria. Con favore sono state accolte le parole del responsabile della Federal Reserve di Atlanta, Raphael Bostic, che ha visto l'inflazione negli Stati Uniti scendere più rapidamente di quanto atteso: appare sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo della Fed del 2%, ha dichiarato. In quest'ambito cresce l'attenzione per l'ultimo dato sui prezzi al consumo negli Stati Uniti, che sarà pubblicato giovedì.

Sul fronte interno Givaudan (+0,60) è favorita da un giudizio di Bernstein, mentre Partners Group (+0,90) beneficia di un aumento di obiettivo di corso operato da Goldman Sachs. Da parte sua Novartis (-0,41%), stando a notizie di stampa, sarebbe in procinto di acquistare la società biotecnologica americana Cytokinetics, un'operazione che potrebbe valere oltre 10 miliardi di dollari. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Alcon (+1,04%), mentre il meno convincente appare Swisscom (-0,70%). Nel mercato allargato Tecan (dato non ancora disponibile) ha reso noto il fatturato 2023.