ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera apre in lieve rialzo l'ultima seduta della settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'742,72, in progressione dello 0,19% rispetto a ieri.

Il mercato prende atto della chiusura negativa di Wall Street (Dow Jones -0,35% a 38'905,66 punti, Nasdaq -0,30% a 16'128,53 punti) e guarda anche alle piazze asiatiche, con Tokyo in rosso (Nikkei -0,26% a 38'707,64 punti).

Gli investitori appaiono orientati alla prudenza, dopo che ieri i corsi sono arretrati mettendo fine a sei sedute positive consecutive: gli ultimi dati macroeconomici americani hanno infatti soffocato le speranze di rapidi tagli dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve. Se ne saprà di più mercoledì prossimo, quando l'istituto comunicherà i suoi orientamenti di politica monetaria. E il giorno successivo toccherà alla Banca nazionale svizzera (BNS) scoprire le sue carte.

Oggi non mancheranno ulteriori indicatori macro dagli Stati Uniti. Un certo nervosismo è dovuto anche al fatto che oggi è il cosiddetto giorno delle streghe: il terzo venerdì del terzo mese di ciascun trimestre scadono infatti numerosi derivati, come futures e opzioni su indici e azioni, ciò che provoca spesso un aumento degli scambi e sbalzi non indifferenti.

Sul fronte interno sorvegliata speciale è Swisscom (+2,02%), che ha annunciato la firma del contratto per l'acquisizione di Vodafone Italia, un'operazione da 8 miliardi di euro. Sonova (-3,21%) soffre per un cambiamento di raccomandazione operato da UBS. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Nestlé (+0,88%), mentre il meno convincente appare Richemont (-0,47%).

Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari Interroll (+1,78%) e StarragTornos (dato non ancora disponibile).