ZURIGO (awp/ats) - Apertura in rialzo per la borsa svizzera nella penultima seduta della settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'403,90 punti, in progressione dello 0,34% rispetto a ieri.

Il mercato prende atto della chiusura contrastata di Wall Street (Dow Jones -0,68% a 33'301,87 punti, Nasdaq +0,47% a 11,854,35 punti) e guarda anche all'andamento non univoco delle piazze asiatiche, con Tokyo quasi ferma (Nikkei +0,15% a 28'457,68 punti).

Si conferma la cautela che ha contraddistinto l'operato degli investitori nelle ultime sedute. I timori sulla tenuta della congiuntura globale, le preoccupazioni per il settore bancario americano - con il caso First Republic - e il ravvivarsi delle tensioni geopolitiche spingono a dare prova di circospezione. Nel pomeriggio potrebbe avere un impatto sui corsi la pubblicazione della prima stima sul prodotto interno lordo (Pil) americano del primo trimestre.

Sul fronte interno dopo la scorpacciata degli ultimi giorni scarseggiano oggi le notizie importanti concernenti i titoli principali: fra i valori SMI il più ispirato è Roche (+1,22%), mentre il meno convincente appare Credit Suisse (-1,34%).

Nel mercato allargato hanno informato sull'andamento degli affari Ems-Chemie (-2,69%) e Bucher (-0,25%).