ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera apre in ribasso la penultima seduta della settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 10'30,.07 punti, in flessione dello 0,57% rispetto a ieri.

Il mercato prende atto delle chiusure negative di Wall Street (Dow Jones -0,32% a 33'035,93 punti, Nasdaq -2,43% a 12'821,22 punti) e delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei -2,14% a 30'601,78 punti).

A pesare sui corsi sono una volta ancora i timori di un'estensione in Medio Oriente del conflitto fra Israele e Hamas, nonché la crescita dei rendimenti obbligazionari, in particolare dei titoli di stato americani. In ambito di politica monetaria oggi è attesa la decisione sui tassi della Banca centrale europea (Bce): gli esperti si aspettano che l'istituto li mantenga invariati.

In Svizzera Sika (-1,98%) appare ancora una volta in netto calo, dopo aver vissuto alcune giornate difficili. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Novartis (+0,35%), mentre il meno convincente appare Alcon (-3,03%).

Nel mercato allargato Straumann (-10,18%) soffre per un giudizio di Citigroup e per dati resi noti dai concorrenti, Bucher (dato non ancora disponibile) e Phoenix Mecano (dato non ancora disponibile) hanno informato sull'andamento degli affari, mentre Starrag (dato non ancora disponibile) e Tornos (-3,52%) hanno annunciato una fusione.