ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera apre in ribasso la seduta di metà settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'394,47 punti, in flessione dello 0,31% rispetto a ieri.

Il mercato prende atto della chiusura contrastata di Wall Street (Dow Jones +0,35% a 38'467,31 punti, Nasdaq -0,76% a 15'509,90 punti) e guarda anche alle piazze asiatiche, con Tokyo positiva (Nikkei +0,61% a 36'286,71 punti).

I trimestrali pubblicati ieri sera dalle società tecnologiche statunitensi Microsoft, AMD e Alphabet dopo la chiusura del mercato azionario non sono state accolte positivamente. In considerazione degli elevati corsi attuali si teme che le ultime cifre possano dare luogo a realizzi di guadagno.

Fra gli investitori domina inoltre la cautela in vista dell'annuncio sui tassi della Federal Reserve, che avverrà in serata. Non è prevista una modifica del costo del denaro, ma potrebbero essere fornite indicazioni riguardo ai tempi dei futuri primi tagli. "A questo proposito le aspettative sono molto alte, così come il potenziale di delusione", ha affermato un operatore.

Sul fronte interno gli occhi sono puntati su Novartis (-4,42%), che ha proseguito la sua crescita nel quarto trimestre del 2023, ma in modo meno forte di quanto si aspettassero gli analisti. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Swiss Re (+0,79%), mentre il meno convincente appare Alcon (-0,43%).

Nel mercato allargato l'attenzione è concentrata su Sandoz (+0,34%), che ha lanciato un nuovo biosimilare in Germania, e su Valiant (+0,58%), che ha informato sull'andamento degli affari.