ZURIGO (awp/ats) - Ha chiuso in calo l'ultimo giorno della settimana per la Borsa svizzera. Al termine delle contrattazioni l'indice dei titoli guida SMI ha perso lo 0,44% a 11'651,99 punti.

I listini svizzeri si sono mossi grosso modo sulla scia degli altri mercati, con la stessa Wall Street che ha aperto contrastata nel pomeriggio. Il tutto in un contesto non particolarmente scoppiettante dal punto di vista delle novità congiunturali.

A livello internazionali, dalla Germania è comunque arrivata la notizia che a febbraio l'indice Ifo che indica la fiducia delle imprese è salito a 87,8 punti, oltre le stime degli analisti che prevedevano un aumento a 86 punti. A febbraio l'indice era all'85,7.

In tutta Europa hanno arrancato i titoli del lusso e in Svizzera non ha fatto eccezione Richemont, che ha ceduto il 2,61% a 3,60 franchi. Peggio ha fatto solo Sonova (-4,58% a 262,40)

I difensivi di peso sono risultati dal canto loro contrastati: Roche ha guadagnato lo 0,11% a 225,30 franchi, mentre Novartis e Nestlé hanno perso rispettivamente lo 0,24% (a 86,51) e lo 0,63% (a 94,36).

Tutto in rosso il comparto assicurativo: Zurich lascia sul terreno lo 0,14% a 484,90 franchi, Swiss Re lo 0,77% a 115,60 e Swiss Life l'1,23% a 640,80. In negativo anche il bancario UBS, in discesa dello 0,25% a 27,97.

Alla Borsa elvetica ha fatto un debutto spettacolare lo specialista in cure dermatologiche Galderma. Fin dalle prime battute il valore per azione ha superato di gran lunga i 53 franchi dell'emissione, rimanendo tutta la giornata fra i 61 e i 63 franchi.