Poco mosse anche le principali borse europee, segno che gli investitori restano preoccupati dall'andamento dei contagi e dall'effetto sull'economia delle misure restrittive messe in campo dai governi per arginare la pandemia di coronavirus.

"Seduta scarica di idee al momento e si tira un po' il fiato. Diciamo che chi voleva comprare lo ha già fatto", osserva un trader.

Stabile il prezzo del petrolio sulle attese che i Paesi aderenti al cartello Opec+ possano tagliare le fornitire il prossimo anno e in scia delle attese per un secondo vaccino.

Tra i titoli in evidenza:

Sprofonda Avio, in calo del 15,4% anche se sopra i minimi di inizio seduta, dopo avere annunciato la "conclusione prematura" della missione Vega VV 17, che trasportava i satelliti SEOSAT-Ingenio e Taranisi, a causa di un'anomalia. Il broker Equita ha tagliato la raccomandazione a "Hold" da "Buy" a causa di queste incertezze legate alla missione.

In rialzo Atlantia (+2,4%) tra i migliori titoli del FTSE Mib, in assenza di notizie o novità legate alla partita per la cessione del controllo di Autostrade per L'Italia da parte della holding controllata dalla famiglia Benetton.

Bancari poco mossi, le big Intesa Sp e Unicredit cedono rispettivamente lo 0,2% e lo 0,06%.

In moderato rialzo Poste (+1%) dopo l'annuncio, ieri, dell'acquisto della rivale Nexive.

Debole Eni (-0,5%), in sintonia con la debolezza del settore oil&gas a livello europeo.

Ritraccia Leonardo (-0,78%) dopo il balzo di ieri.

Giù anche Autogrill in flessione dell'1,7%, mentre ieri le azioni sono balzate di oltre il 10% sulle attese di un graduale ritorno alla nornalità post Covid. Tuttavia, il Dipartimento ai trasporti Usa ha reso noto le stime di traffico aereo a settembre in flessione del 65%, con il traffico domestico a -62% e internazionale a -84%. Mediobanca Securities rileva che "questo canale rappresenta oltre il 40% dei ricavi totali di Autogrill". Il broker già tiene conto "nelle proprie stime di ricavi 2020 un ribasso del 60% con una piena ripresa attesa a fine 2023".

Vendite anche su As Roma in flessione del 7% circa dopo i forti, recenti rialzi.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Cristina Carlevaro)