(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 03 mar - L'Opec+ estenderà i tagli alle forniture di petrolio fino a fine giugno 2024, nel tentativo di evitare un surplus globale e di sostenere i prezzi. Lo hanno rivelato alcuni delegati, che hanno chiesto di restare anonimi, alle agenzie di stampa internazionali. Il limite all'estrazione del greggio al momento è di circa 2 milioni di barili al giorno e a garantire il mantenimento delle riduzioni, secondo le indiscrezioni, sarà per la metà della quota l'Arabia Saudita. La mossa - ampiamente attesa dagli analisti - mira a compensare l'impennata della produzione statunitense e la stagionalità del consumo dei carburanti L'incertezza delle prospettive economiche in Cina è poi un invito ulteriore alla cautela. Nelle ultime settimane petrolio è stato scambiato attorno agli 80 dollari al barile (a 83,5 il Brent e 79,9 il Wti nella seduta del 1 marzo). Secondo Fitch Ratings, Riad avrebbe bisogno di un prezzo superiore ai 90 dollari al barile per sostenere la trasformazione urbanistica ed economica delle sue città. La Russia, tra i principali partner dell'organizzazione, cerca invece fondi per continuare la guerra in Ucraina. A gennaio 2024 diversi membri dell'Opec, come Iraq e Kazakistan, non si sono attenuti ai tagli concordati nelle precedenti riunioni. La stessa Russia li ha attuati solo di recente, riducendo le esportazioni di greggio di circa 300.000 barili al giorno. Secondo gli analisti, l'Opec+ si troverà probabilmente di fronte a una scelta difficile nella prossima riunione, prevista per il 1 giugno 2024, quando Paesi membri dovranno stabilire la politica per la seconda metà dell'anno.

Red-Cog

(RADIOCOR) 03-03-24 17:22:46 (0435)NEWS 3 NNNN


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March 03, 2024 11:23 ET (16:23 GMT)