Le banche centrali di Australia, Gran Bretagna e Svezia si incontreranno questa settimana, mentre i mercati valutano quanto margine di manovra ha la Federal Reserve statunitense per tagliare i tassi quest'anno.

I trader sono in allerta per un intervento sulla valuta giapponese, mentre valutano gli effetti delle turbolenze del mercato statunitense. E il tour elettorale intorno al mondo fa un pit-stop a Panama.

Ecco cosa c'è in serbo per i mercati globali nella prossima settimana da Rae Wee a Singapore, Ira Iosebashvili a New York, Andy Bruce a Manchester e Naomi Rovnick e Marc Jones a Londra.

1/ INQUIETANTE GOLDILOCKS

I consumatori statunitensi sono al centro dell'attenzione, in quanto la lettura preliminare dell'Università del Michigan sul sentimento dei consumatori a maggio fornisce un'istantanea delle loro aspettative di inflazione e delle prospettive economiche.

Mesi di inflazione ostinata hanno minacciato di interrompere la cosiddetta narrativa Goldilocks di una crescita resistente e di un raffreddamento dei prezzi al consumo che hanno contribuito a far salire le azioni.

Qualsiasi segnale nel rapporto del 10 maggio che i prezzi più alti stiano pesando sul sentimento potrebbe incoraggiare la Fed a mantenere i tassi elevati, aggiungendo la recente pressione su azioni e obbligazioni.

Mercoledì, la Fed ha riconosciuto la recente mancanza di progressi in materia di inflazione, anche se il presidente Jerome Powell ha ribadito che i tassi probabilmente scenderanno nel 2024 e i numeri del lavoro di venerdì, che sono stati modesti, hanno supportato questa opinione. Gli economisti intervistati da Reuters si aspettano che l'indice di fiducia dei consumatori salga a 77,9 da 77,2 di aprile.

2/ CORRERE AI RIPARI

Gli investitori stanno cercando riparo in tutto il mondo dalle turbolenze dei mercati statunitensi, scossi dalla riluttanza della Fed a tagliare i tassi. L'S&P 500 è sceso di oltre il 4% ad aprile, mentre i Treasury hanno registrato il peggior mese da settembre.

Gli investitori stanno cercando di diversificare.

Il FTSE 100 di Londra, considerato una copertura contro la debolezza dell'S&P, dominato dal settore tecnologico, grazie all'ampia presenza di società nei cosiddetti settori value, come il petrolio e l'industria mineraria, è vicino ai massimi storici. I titoli dell'India a forte crescita hanno registrato tre mesi di guadagni.

Ma isolare un portafoglio dalle oscillazioni di Wall Street è difficile. Il tasso di correlazione a lungo termine tra lo Stoxx 600 europeo e lo S&P è quasi del 90%, secondo le stime della banca d'investimento Baird. Barclays calcola che un aumento di un punto percentuale dei rendimenti del Tesoro comunemente fa salire i rendimenti globali di 56 punti base.

3/ GIOCO D'ATTESA

È probabile che giovedì la Banca d'Inghilterra, quando pubblicherà la sua decisione sui tassi di maggio e le nuove previsioni trimestrali, emetterà lampi di illuminazione piuttosto che fuochi d'artificio.

Mentre all'inizio di quest'anno i responsabili dei tassi hanno parlato apertamente della possibilità di tagli dei tassi, i dati concreti e le indagini aziendali hanno dipinto un quadro piuttosto misto delle pressioni sui prezzi nell'economia britannica, proprio come negli Stati Uniti.

Con pochi dati freschi in programma da qui a giovedì, gli investitori scommettono sempre più che la BoE potrebbe addirittura aspettare fino a settembre prima di tagliare i tassi.

I risultati delle elezioni locali - che sembrano destinati ad accumulare ulteriori pressioni sul Primo Ministro Rishi Sunak - sono previsti per venerdì, mentre i dati sulla crescita economica mensile sono previsti per il 10 maggio.

Altrove in Europa, si ritiene probabile che la Svezia inizi a tagliare i tassi l'8 maggio, quando l'inflazione scenderà più rapidamente del previsto.

4/ IN RIALZO, NON IN RIBASSO

La Reserve Bank of Australia si riunisce il 7 maggio ed è un momento importante dopo che l'inflazione del primo trimestre è stata più alta del previsto, dopo che la RBA a marzo ha attenuato l'orientamento al rialzo.

Non sono previsti cambiamenti di politica, ma i mercati osserveranno con attenzione i commenti del Governatore Michelle Bullock.

Dopo essere stati spaventati dai dati sull'inflazione, i mercati hanno ridotto le probabilità che la RBA debba aumentare i tassi ancora una volta. Si noti che alcune di queste scommesse sono state ridotte dopo il calo inaspettato delle vendite al dettaglio australiane a marzo.

Tuttavia, il rischio di un altro rialzo dei tassi non ha aiutato molto l'Aussie, che continua a lottare al di sotto del livello di $0,66 contro il dollaro.

5/ E POI, MULINO?

L'ex Ministro della Sicurezza di Panama, Jose Raul Mulino, ha vinto domenica in un sondaggio presidenziale dominato dal suo vecchio capo, il popolare ex-leader Ricardo Martinelli, che ha sostenuto la sua campagna nonostante fosse rintanato nell'ambasciata del Nicaragua.

Ora arriva la sfida di governare.

Il Paese centroamericano rischia seriamente di perdere il suo ambito status di 'investment grade', essendo già stato tagliato a 'junk' da Fitch.

La sua reputazione favorevole agli affari è stata macchiata dalla decisione di chiudere l'enorme miniera di rame Cobre Panama, che fornisce circa il 5% del suo PIL. Tutto questo mentre il contributo del Canale di Panama, colpito dalla siccità, alle casse dello Stato dovrebbe diminuire di quasi il 3% quest'anno.

Il Mulino dovrà migliorare le finanze per conquistare le società di rating.

Ha detto che il suo governo sarà favorevole agli investimenti e alle imprese e che Panama onorerà il suo debito, ma ha anche promesso di non dimenticare i poveri.