(Alliance News) - Martedì, le principali piazze europee hanno chiuso la prima giornata di contrattazioni del 2024 in lieve rialzo, con le banche che spingono a Piazza Affari mentre i future sul Brent riprendono quota nel timore che l'acuirsi delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente possa interrompere l'offerta.

Durante il fine settimana, infatti, elicotteri della Marina americana hanno distrutto tre imbarcazioni Houthi il cui equipaggio aveva tentato di salire a bordo di una nave portacontainer nel Mar Rosso, uccidendo diverse persone.

Axel Rudolph, analista di mercato presso IG, ha dichiarato: "I rendimenti in rialzo mentre gli investitori hanno mitigato le loro aspettative sui tagli dei tassi di interesse quest'anno e il calo del 3,0% delle azioni di Apple a seguito di un downgrade del broker sono stati sufficienti a far calare la maggior parte dei principali indici statunitensi nel primo giorno di negoziazione dell'anno. Tesla ha battuto le stime per le consegne del quarto trimestre ma il produttore di veicoli elettrici Rivian non ha rispettato le aspettative di consegna trimestrali, pesando sul titolo della società di Elon Musk".

Così, il FTSE Mib ha chiuso martedì in rialzo dello 0,6% a 30.524,63, il Mid-Cap ha perso lo 0,5% a 44.336,03, lo Small-Cap ha ceduto lo 0,1% a 28.303,41 e l'Italia Growth è salito dello 0,5% a 8.342,93.

In Europa, il FTSE 100 di Londra ha chiuso in calo dello 0,2% come il CAC 40 di Parigi mentre il DAX 40 di Francoforte è salito dello 0,1%.

Sul Mib, Enel chiude in rosso dello 0,3%. Venerdì, ha fatto sapere che, tramite la propria controllata al 100% Enel Green Power Spa, ha finalizzato la vendita del 50% di Enel Green Power Hellas, controllata al 100% di EGP per le rinnovabili in Grecia, a Macquarie Asset Management, che agisce tramite Macquarie Green Investment Group Renewable Energy Fund 2. Così, EGP ha ricevuto un corrispettivo totale pari a circa EUR350 milioni, equivalente a un enterprise value, su base 100%, di circa EUR980 milioni.

Bene i titoli bancari, con MPS che chiude in rialzo del 6,1%, seguita da BPER Banca e Unipol, in rialzo del 3,6% e del 2,6%, rispettivamente.

"Il temuto aumento delle sofferenze bancarie sembra abbastanza scongiurato - ragiona un banchiere milanese in esclusiva per Alliance News - e anche con i tassi previsti in discesa le banche italiane dovrebbero mantenere per il 2024 un buon margine d'intermediazione".

Soprattutto, i principali istituti hanno approfittato del 2023 per riorganizzare molti accordi di bancassurance, migliorare la consulenza allo sportello e, in generale, attrezzarsi per un aumento delle commissioni che possa compensare un prevedibile calo dei tassi.

Bene anche il comparto oil, con Eni che è avanzata dell'1,4% e Tenaris che è salita dell'1,0% mentre Saipem ha guadagnato l'1,2%.

Sul Mid-Cap, Maire Tecnimont ha chiuso su dell'1,2%. Venerdì ha comunicato che in seguito all'aggiudicazione, annunciata lo scorso giugno, del progetto per un impianto di acido nitrico e nitrato di ammonio da parte di KIMA, Egyptian Chemical Industries Company ha ricevuto l'advance payment e l'autorizzazione ad avviare i lavori di ingegneria.

La notice to proceed per le attività di Engineering Procurement and Construction (EPC) è attesa per la fine di giugno 2024. Il contratto EPC è stato assegnato a un consorzio guidato da Tecnimont per un valore complessivo di USD300 milioni, di cui circa USD220 milioni di competenza di Tecnimont.

Technogym - in rialzo dello 0,7% - ha annunciato di aver acquistato - nel periodo compreso tra il 27 dicembre e il 29 dicembre - un numero complessivo pari a 41.000 azioni proprie. Il prezzo medio ponderato giornaliero pari a EUR9,13 per azione per un controvalore pari a complessivi EUR375.000 circa.

In vetta si piazza D'Amico, che ha chiuso in rialzo del 3,2%.

MFE-MediaForEurope - le azioni A ha chiuso su dell'1,3% e le B in rialzo dell'1,4% - ha fatto sapere venerdì che il 2023 è stato un anno record per gli ascolti Mediaset. Come riporta l'azienda, "pur non essendo tra i propri obiettivi d'ascolto, Mediaset sorpassa stabilmente il competitor pubblico su tutti gli italiani considerando l'anno pieno e tutti gli eventi. Lo certifica Auditel registrando il costante aumento dell'audience delle reti Mediaset in tutte le principali fasce di palinsesto. Un risultato storico". Le azioni di classe A hanno aperto in verde dello 0,3%, mentre quelle di classe B segnano un più 1,7%.

Sullo Small-Cap, PLC - su del 9,1% - martedì ha comunicato di avere concesso a Hitachi Zosen Inova un'esclusiva sino al 31 gennaio 2024 per negoziare la compravendita dell'intera quota – pari al 51% dell'intero capitale sociale – detenuta da PLC in Schmack Biogas.

HZI ha presentato un'offerta che considera il valore in termini di enterprise value riferito al 100% del capitale sociale di Schmack Biogas S.r.l. e della sue controllate pari ad oltre EUR19 milioni, con un meccanismo di aggiustamento del prezzo, tipico per questo tipo di operazioni.

CY4Gate - in rosso dello 0,1% - ha fatto sapere venerdì di aver firmato due contratti per la fornitura di tecnologie proprietarie di cybersecurity, ovvero del prodotto denominato "SENTRY", completamente realizzato dall'azienda.

Come ha spiegato la società in una nota, i contratti, dal valore complessivo di EUR1,3 milioni circa e per la durata di un anno.

Fra le PMI, Lemon Sistemi, ammessa alle negoziazioni il 29 dicembre, ha chiuso in rialzo del 50% a EUR2,94. La società è specializzata nella progettazione, fornitura e posa di impianti fotovoltaici, termoidraulici, di accumulo e della progettazione di soluzioni per l'efficientamento energetico.

L'ammontare complessivo del collocamento, interamente in aumento di capitale, era stato pari a circa EUR2,0 milioni. Le azioni collocate in sede di IPO sono state pari a 1,3 milioni a un prezzo fissato in EUR1,47 per azione.

Circle - in rialzo del 2,2% - martedì ha comunicato che la controllata Magellan Circle si è aggiudicata il progetto BlueBARGE per l'alimentazione elettrica delle navi. Finanziato dal programma Horizon Europe, BlueBARGE destinerà a Circle un contributo di EUR213.000 in 36 mesi e si concluderà a dicembre 2026.

Mevim - in rosso dell'1,2% - ha fatto sapere venerdì che il consiglio di amministrazione ha approvato la cessione dell'intera quota di partecipazione detenuta e costituente l'intero capitale sociale di MC Real Estate.

L'atto pubblico di cessione in forma di permuta della partecipazione è fissato in EUR490.000,00 e sarà corrisposta dalla controparte, Demofonte Srl, mediante la cessione in favore di Mevim dell'immobile il cui valore complessivo ammonta a EUR490.000,00.

Ulisse Biomed - in calo dello 0,3% - ha fatto sapere che, con riferimento all'operazione di reverse takeover avente a oggetto l'acquisizione, da parte della società, dell'intera partecipazione del capitale sociale di Hyris, il consiglio di amministrazione ha proceduto a verificare che non sono intervenuti fatti nuovi rilevanti che incidono sul valore di Hyris e sulla valutazione dell'esperto indipendente RSM.

A New York il Dow è in lieve rialzo a 37.704,46, il Nasdaq cede l'1,7% a 14.753,97 mentre l'S&P 500 è in rosso dello 0,7% a 4.735,68.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0944 contro USD1,1054 registrato in chiusura azionaria europea di venerdì mentre la sterlina vale USD1,2624 da USD1,2738 di venerdì sera.

Il Brent vale USD77,41 al barile contro USD77,64 al barile di venerdì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.058,07 l'oncia da USD2.076,30 l'oncia di venerdì sera.

Il calendario macroeconomico di mercoledì prevede alle 0900 CET il tasso di disoccupazione spagnolo e alle 0955 CET lo stesso dato relativo alla Germania.

Nel pomeriggio, dagli USA il tasso sui mutui a 30 anni alle 1300 CET e alle 1600 CET l'indice ISM di direttori degli acquisti del settore manifatturiero e i nuovi lavori JOLTs di novembre.

A Piazza Affari, non sono previsti particolari eventi.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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