MILANO (awp/ats/ans) - Borse asiatiche in recupero, con gli investitori che tornano sul mercato azionario confortati dall'approvazione da parte della Camera dell'accordo sul debito Usa e da un indice pmi manifatturiero cinese di Caixin che ha sorpreso in positivo, allentando i timori diffusi da quello 'ufficiale', misurato mercoledì dall'Ufficio di statistica e risultato invece peggiore delle attese.

Tokyo sale dello 0,8%, Sydney dello 0,3%, Hong Kong dello 0,2%, Shenzhen dello 0,3%, Shanghai è poco mossa (-0,08%) e Seul cede lo 0,3%. Positivi anche i future sulle Borse europee, dopo i forti ribassi della vigilia, con lo Stoxx 50 che avanza dello 0,8%, mentre sono ancorati sulla parità quelli dei principali indici di Wall Street.

Contribuiscono alla propensione al rischio degli investitori anche le dichiarazioni dei membri della Fed, Philip Jefferson e Patrick Harker, favorevoli a una pausa della stretta monetaria. Sul fronte dell'inflazione c'è attesa per il dato dell'Eurozona di maggio, che verrà diffuso in mattinata, dopo i segnali di un raffreddamento dei prezzi arrivati da diverse economie del continente.

I segnali positivi sull'economia cinese contribuiscono al recupero del petrolio, con il Wti che sale dello 0,5% a 68,44 dollari e il Brent in rialzo dello 0,6% a 73,04 dollari. Avvio in caduta invece per il gas europeo, con i future Ttf che cedono il 6,3% a 25,16 euro.