I forward non consegnabili indicano che la rupia aprirà a circa 83,24-83,25 contro il dollaro USA, rispetto agli 83,2725 della sessione precedente.

"Tenendo conto di come è andata negli altri giorni, questo calo marginale in apertura (in USD/INR) è tutto ciò che otterremo", ha detto un trader forex di una banca.

"I prezzi del petrolio e i rendimenti statunitensi stanno limitando la pressione al rialzo (dell'USD/INR), cosa di cui la RBI (Reserve Bank of India) sarà felice".

La RBI ha ripetutamente difeso la rupia, non volendo che la valuta scenda al di sotto della soglia di 83,30, secondo i commercianti.

Il greggio Brent mercoledì è sceso sotto gli 80 dollari al barile per la prima volta da circa metà luglio, a causa delle preoccupazioni per il calo della domanda negli Stati Uniti e in Cina. Il Brent è sceso di quasi il 12% da lunedì scorso, un sollievo per un grande importatore di petrolio come l'India.

Il rendimento degli Stati Uniti a 10 anni è sceso sotto il 4,50%, raggiungendo il minimo da oltre un mese e scendendo di oltre 50 punti base dal suo recente massimo.

La Federal Reserve, prossima ad una pausa nel suo ciclo di rialzo dei tassi, e i dati statunitensi più deboli del previsto hanno spinto gli investitori ad accaparrarsi i Treasury.

Il Presidente della Fed Powell mercoledì non ha commentato la politica monetaria o le prospettive economiche nelle osservazioni preparate. Parlerà nuovamente giovedì.

"Il presidente della Fed ha detto di essere più flessibile nelle previsioni economiche durante i periodi di 'shock imprevedibili', ma le sue parole sono state chiaramente al di sotto di una guida diretta sui rischi di crescita per l'economia statunitense", ha detto Yeap Jun Rong, stratega di mercato presso il broker IG Asia.

INDICATORI CHIAVE: ** Rupia forward a un mese non consegnabile a 83,28; premio forward a un mese onshore a 4,75 paisa ** Indice del dollaro in calo a 105,50 ** Futures sul greggio Brent a 79,9 dollari al barile ** Rendimento dei titoli decennali statunitensi al 4,48% ** Secondo i dati NSDL, gli investitori stranieri hanno venduto un valore netto di 37,5 milioni di dollari di azioni indiane il 7 novembre.

** I dati NSDL mostrano che gli investitori stranieri hanno acquistato un valore netto di 179,2 milioni di dollari di obbligazioni indiane il 7 novembre.