BUENOS AIRES (awp/ats/ans) - La Federazione sindacale marittima e fluviale (Fesimaf) dell'Argentina ha proclamato, a partire da oggi, uno sciopero dei rimorchiatori che paralizza le attività nei porti del paese.

La protesta arriva dopo due mesi di trattative per gli aggiornamenti salariali, che non hanno trovato risultati. Tuttavia, la misura esenta "i rimorchiatori incaricati dell'entrata e dell'uscita delle navi" che riforniscono di combustibile. Si legge in un comunicato della Fesimaf.

"Informiamo tutti i nostri affiliati che, visto il rifiuto della Camera dei proprietari di rimorchiatori (Car) di discutere il contratto collettivo già scaduto e il suo tentativo di condizionarlo, e in linea con il piano di lotta già avviato organizzeremo uno stop totale delle attività per 48 ore", si spiega nella nota.