Il Segretario di Stato americano Antony Blinken e l'alto diplomatico cinese Wang Yi si sono riuniti per un secondo giorno di incontri venerdì, mentre le due potenze rivali discutono su come gestire le differenze, gettando le basi per l'atteso vertice tra il Presidente Joe Biden e il suo omologo Xi Jinping.

Wang è arrivato al Dipartimento di Stato nella tarda serata di giovedì e ha avuto un incontro con Blinken seguito da una cena. I due diplomatici si sono incontrati di nuovo venerdì mattina, seduti uno di fronte all'altro ad un ampio tavolo con i loro assistenti senior, prima che i giornalisti venissero allontanati dall'incontro a porte chiuse.

Wang si recherà alla Casa Bianca per incontrare il Consigliere per la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, nel corso della giornata di venerdì. Si prevede che parlerà anche con Biden, anche se non è chiaro quanto sarà sostanziale la loro interazione.

La visita di tre giorni di Wang è l'ultima di una serie di impegni diplomatici tra la Cina e gli Stati Uniti, e il viaggio serve principalmente a preparare il vertice Xi-Biden previsto per novembre, a margine della riunione dei leader della Cooperazione Economica Asia-Pacifico a San Francisco. La Cina non ha ancora annunciato se Xi parteciperà.

Il conflitto tra Israele e Hamas ha aggiunto una nuova dinamica al rapporto teso tra le superpotenze e Washington spera che Pechino possa usare la sua influenza sull'Iran per evitare un'escalation in una guerra più ampia in Medio Oriente.

Giovedì, Wang ha detto a Blinken che i due Paesi hanno dei disaccordi e hanno bisogno di un dialogo "approfondito" e "completo" per ridurre le incomprensioni e stabilizzare i legami. "Non solo dovremmo riprendere il dialogo, ma il dialogo dovrebbe essere approfondito e completo", ha detto Wang, parlando attraverso un interprete.

La priorità dell'Amministrazione Biden con Pechino è stata quella di evitare che l'intensa competizione tra le due maggiori economie e i disaccordi su una serie di questioni - tra cui il commercio, Taiwan, i diritti umani e il Mar Cinese Meridionale - sfociassero in un conflitto.

Tuttavia, sebbene Pechino e Washington abbiano parlato di cercare aree di collaborazione e Xi abbia detto mercoledì che la Cina è disposta a cooperare sulle sfide globali, gli esperti non si aspettano progressi immediati. (Relazioni di Humeyra Pamuk e Michael Martina; redazione di Jonathan Oatis)